San Valentino… in amicizia

Il giorno di San Valentino, per noi italiani, rimanda agli “innamorati” in senso romantico, mentre per un insegnante d’inglese rappresenta una ghiotta occasione per fare didattica interdisciplinare.

Che differenza c’è tra San Valentino… in amicizia e le valentines?

Sappiamo tutti che in inglese, love significa “voler bene” mentre per dire che si è “innamorati” si usa l’espressione in love.

Allo stesso modo, le valentines, ovvero i biglietti che gli americani si scambiano a profusione in questa occasione, non sono propriamente tutte dichiarazioni d’amore. Spesso sono più semplici dimostrazioni di affetto e profonda amicizia.

Facendo riferimento a questo aspetto della cultura anglosassone e americana, ci piace proporre alla classe un’attività che faccia sperimentare loro la gioia di donare e ricevere un apprezzamento sincero e personalizzato da un compagno/a estratto a sorte.

La scaletta è

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San Valentino… in amicizia

Il giorno di San Valentino, per noi italiani, rimanda agli “innamorati” in senso romantico, mentre per un insegnante d’inglese rappresenta una ghiotta occasione per fare didattica interdisciplinare.

Che differenza c’è tra San Valentino… in amicizia e le valentines?

Sappiamo tutti che in inglese, love significa “voler bene” mentre per dire che si è “innamorati” si usa l’espressione in love.

Allo stesso modo, le valentines, ovvero i biglietti che gli americani si scambiano a profusione in questa occasione, non sono propriamente tutte dichiarazioni d’amore. Spesso sono più semplici dimostrazioni di affetto e profonda amicizia.

Facendo riferimento a questo aspetto della cultura anglosassone e americana, ci piace proporre alla classe un’attività che faccia sperimentare loro la gioia di donare e ricevere un apprezzamento sincero e personalizzato da un compagno/a estratto a sorte.

La scaletta è sempre la stessa:

CREIAMO UN BIGLIETTO – Proponiamo una semplice attività di arte della quale ciascuno crea un semplice biglietto a tema. Per i piccolissimi è un immagine da colorare, per i più grandi si può proporre anche un biglietto origami se la manualità degli alunni lo consente. Il web è una fonte inesauribile di ispirazione.

I MESSAGGI – Scriviamo alla digital board alcuni esempi di semplici messaggi in inglese che possano essere adatti all’occasione e facilmente ricopiati. In questo modo anche gli alunni BES sono completamente integrati.

SORTEGGIAMO IL DESTINATARIO – Basta scrivere i nomi dei bambini su altrettanti biglietti e chiedere a ciascuno di estrarre un nome tenendolo segreto, quello sarà il/la destinatario/a del suo biglietto

LA FRASE PERSONALIZZATA – All’interno del biglietto ciascuno sceglierà di scrivere la frase che sente più adatta al destinatario/a che gli/le è toccato in sorte. Completeranno il biglietto con firma in calce e nome del destinatario sul retro.

RACCOLTA E DISTRIBUZIONE – A questo punto la maestra raccoglie tutti i biglietti e successivamente consegna le missive ai destinatari che finalmente possono scoprire chi ha “pensato” a loro.

LEGGO, CONSERVO E RINGRAZIO – Gli alunni, infine, incollano il biglietto sul quaderno e, anche se solo con lo sguardo, mi accorgo che ringraziano l’amico/a segreto.

Un esempio di valentine per San Valentino

Un anno in quinta, e fatalità, in inglese stavamo affrontando proprio il ripasso degli aggettivi. Le frasi che sono uscite con il contributo dei bambini erano pressapoco le seguenti.

In copertina: This Valentine is for you…

All’interno: …because you are so sweet/funny/crazy/friendly/nice/kind (…) a very good friend/a very good person (…).

Tagliando a metà un foglio A4 e piegando a metà ciascun foglietto, abbiamo creato la base dei nostri biglietti poi alla digital board abbiamo disegnato un esempio di decoro che poteva essere modificato a piacere creando infinite varianti: il resto è fantasia e creatività.

Osservazioni

Da molto tempo abbiamo perso l’abitudine alle lettere o alle cartoline per far sentire la nostra vicinanza o il nostro affetto. I messaggi e le mail, per quanto immediati, non hanno il fascino della carta e della calligrafia. San Valentino rappresenta una buona occasione per invertire la tendenza.

Il decoro, i colori, la calligrafia… sono questi gli aspetti che dimostrano la cura con cui abbiamo realizzato il biglietto pensando a qualcuno che ci è caro.

Tutto ciò evoca, in chi riceve queste attenzioni, una piacevole sorpresa e un po’ di imbarazzo per un’emozione sempre nuova e spesso a loro sconosciuta.

Piccoli e grandi, solitamente. gradiscono il fattore sorpresa e restano piacevolmente stupiti della cura con cui è stato decorato il biglietto. Attraverso scelta la frase personalizzata, scoprono con piacere di essere apprezzati per una loro particolare caratteristica.

Ogni volta noi insegnanti godiamo vedendo i loro sguardi felici, imbarazzati o stupiti e non nascondiamo di essere infinitamente grate al nostro lavoro per gli attimi di allegria ed emotività che questa giornata porta con sé, anno dopo anno.

Tempo necessario: circa 2 ore, escluso il tempo per la preparazione del materiale

Discipline coinvolte: Arte, Inglese, Educazione civica, Educazione all’affettività.

San Valentino festa degli innamorati: perché?

San Valentino è universalmente riconosciuto come il patrono degli innamorati e la sua festa, celebrata il 14 febbraio di ogni anno, è un’occasione per esprimere amore e affetto verso il proprio partner. Tuttavia, molti si chiedono: perché proprio San Valentino? Qual è l’origine di questa festività così diffusa in tutto il mondo?
Per rispondere a queste domande, è necessario fare un viaggio nel tempo e esplorare le radici storiche e le leggende che circondano questa figura venerata. In questo articolo, esamineremo attentamente il significato di San Valentino, le sue origini storiche e le tradizioni associate a questa festa così amata dagli innamorati in tutto il mondo.
A fine articolo potrete scaricare gratuitamente in formato PDF “San Valentino: Schede Didattiche per bambini, Scuola Infanzia e Scuola Primaria“.
Le Origini di San Valentino
San Valentino era un sacerdote cristiano che visse nel III secolo d.C., durante il regno dell’imperatore romano Claudio II. La leggenda narra che San Valentino sfidò le leggi dell’imperatore, che proibivano i matrimoni tra i giovani, e continuò a celebrare segretamente unioni matrimoniali.
La Leggenda di San Valentino
Secondo una delle leggende più diffuse, San Valentino fu imprigionato per aver disobbedito agli ordini dell’imperatore e, durante la prigionia, si innamorò della figlia del suo carceriere, a cui scrisse una lettera d’amore firmata “Il tuo Valentino”, dando così origine alla tradizione delle lettere d’amore scambiate durante la festa di San Valentino.
San Valentino nel Mondo Moderno
Nel corso dei secoli, la festa di San Valentino è stata adottata da diverse culture e religioni, assumendo diverse forme e significati. Oggi, la celebrazione di San Valentino è diffusa in tutto il mondo e rappresenta un’opportunità per dimostrare amore e affetto attraverso gesti romantici e regali simbolici.
Perché San Valentino è la Festa degli Innamorati?
San Valentino è considerato il patrono degli innamorati perché la sua figura è associata all’amore romantico e alla celebrazione dell’unione tra due persone. La sua storia di sacrificio e amore ha ispirato generazioni di innamorati a celebrare la loro relazione e a rafforzare il legame che li unisce.
Conclusioni
In conclusione, San Valentino è molto più di una semplice festa commerciale; è un momento per celebrare l’amore e l’affetto tra due persone. Conoscere le origini e il significato di questa festività può arricchire ulteriormente l’esperienza di chi la celebra, rendendo ogni gesto e ogni momento ancora più speciale.

Attività Didattiche e Schede Didattiche di San Valentino – Scuola Infanzia e Scuola Primaria
Potete scaricare e stampare gratuitamente le Attività Didattiche e le Schede Didattiche di San Valentino, basta cliccare sul pulsante ‘Download‘:

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