Il CCNL Scuola è già Superato? L’Allarme di Giovanni Oliva (SGS)

Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per il comparto scolastico è ormai obsoleto prima ancora di essere pienamente attuato. Questo l’allarme lanciato da Giovanni Oliva, esponente del direttivo del Sindacato Generale di Settore (SGS), che denuncia come il nuovo accordo non sia all’altezza delle effettive necessità e mansioni svolte quotidianamente dal personale ATA.
La trattativa per il rinnovo contrattuale si è rivelata lunga e complessa, data la molteplicità di voci coinvolte. Sebbene siano stati previsti alcuni miglioramenti economici, Oliva sottolinea che il personale ATA non è stato trattato in modo equo, con riconoscimenti professionali che non rispecchiano il reale impegno richiesto nelle scuole italiane.
Un quadro professionale da rivedere
Nel nuovo CCNL, l’allegato A fornisce una descrizione dettagliata dei nuovi profili professionali del personale ATA. Tuttavia, secondo Oliva, questo aggiornamento non basta a colmare le lacune del contratto. Gli incarichi specifici, infatti, sono retribuiti attraverso un’indennità accessoria, il cui valore viene determinato in sede di contrattazione collettiva integrativa di istituto e dipende dalle risorse del Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa.
Un aspetto critico riguarda proprio la distribuzione di queste indennità, che variano in base al numero di studenti assistiti e alla natura delle mansioni svolte. Questo sistema, afferma Oliva, rischia di penalizzare ulteriormente il personale ATA, che già affronta carichi di lavoro sempre più gravosi senza un adeguato riconoscimento economico.
L’insoddisfazione del settore
L’amarezza di Giovanni Oliva traspare chiaramente dalle sue parole. Il sindacalista conclude la sua denuncia con una frase emblematica: “Una manciata di cenere”, a sottolineare la delusione per un contratto che non soddisfa le aspettative e che rischia di lasciare irrisolti i problemi strutturali del comparto ATA.
L’insoddisfazione del settore scolastico è palpabile e il dibattito sul futuro del CCNL è tutt’altro che chiuso. Serviranno ulteriori interventi per garantire condizioni di lavoro adeguate e il giusto riconoscimento al personale ATA, il cui ruolo è essenziale per il buon funzionamento delle scuole italiane.
Leggi anche:
Segui i canali social di InformazioneScuola
Iscriviti al gruppo Telegram: Contatta @informazionescuola
Iscriviti al gruppo whatsapp
Iscriviti alla nostra pagina Facebook
Continua la lettura su: https://www.informazionescuola.it/il-ccnl-scuola-e-gia-superato-lallarme-di-giovanni-oliva-sgs/ Autore del post: InformazioneScuola Fonte: https://www.informazionescuola.it