Il Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati (CDSS) e i principali sindacati si uniscono per chiedere chiarezza sui percorsi abilitanti e il riconoscimento dei titoli esteri

4 marzo 2025 – Il sistema dell’istruzione italiana è di nuovo in subbuglio, questa volta a causa delle preoccupazioni di migliaia di docenti di sostegno specializzati. Il Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati (CDSS) ha incontrato i principali sindacati del settore per denunciare la mancanza di trasparenza nelle decisioni del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) riguardo ai percorsi abilitanti e al riconoscimento dei titoli esteri, due questioni cruciali per il futuro dell’inclusione scolastica.

Durante la riunione online, il CDSS ha ribadito la necessità di un confronto aperto e basato su dati concreti. Nonostante l’invio di dettagliate documentazioni al Ministero, non è ancora arrivata alcuna risposta riguardo alla saturazione delle classi di concorso e alle criticità legate ai titoli esteri.

Di fronte a questa situazione, il CDSS ha annunciato una mobilitazione su più fronti: azioni legali per garantire il rispetto delle normative e la tutela dei diritti dei lavoratori, pressione mediatica per informare l’opinione pubblica e sensibilizzare la società civile, e il coinvolgimento delle istituzioni europee per fare chiarezza sulla legittimità delle procedure adottate dal Ministero.

Le organizzazioni sindacali, da parte loro, hanno espresso profonda preoccupazione e avanzato proposte concrete. Anief Liguria ha confermato l’impegno nella tutela dei lavoratori con titoli esteri, chiedendo però controlli preventivi per evitare speculazioni. FLC CGIL si è opposta fermamente al percorso facilitato per la specializzazione sul sostegno, denunciando il condono dei titoli esteri senza adeguate verifiche. Gilda degli Insegnanti ha messo a disposizione i dati sulla reale situazione occupazionale dei docenti di sostegno, mentre il Sindacato Sociale di Base (SSB) ha proposto una conferenza nazionale sull’inclusione e una mobilitazione a maggio.

Dopo l’incontro, FLC CGIL e Gilda degli Insegnanti si sono impegnate a portare le istanze dei docenti precari di sostegno nella riunione ministeriale del 6 marzo, chiedendo la verbalizzazione delle criticità emerse e il deposito della documentazione sui titoli esteri.

Il CDSS invita tutti i docenti e le realtà sensibili al tema a mobilitarsi per difendere la scuola inclusiva e il diritto a una formazione di qualità. La battaglia per la trasparenza e la giustizia non può essere ignorata.

Leggi anche:

I Buoni pasto per il personale ATA, sono più che mai necessari!

Scuola Pubblica in crisi: tagli e accorpamenti mettono a rischio il futuro dell’Istruzione

Segui i canali social di InformazioneScuola

InformazioneScuola,     grazie alla sua serie e puntuale informazione è stata selezionata dal servizio di       Google News    ,      per restare sempre aggiornati sulle nostre ultime notizie seguici tramite      GNEWS     andando su questa pagina e cliccando il tasto segui. 
Iscriviti al gruppo                                    whatsapp 
Iscriviti alla nostra                                  pagina Facebook

Informazione Scuola, le Ultime Notizie della Scuola in un click.

Continua la lettura su: https://www.informazionescuola.it/il-collettivo-docenti-di-sostegno-specializzati-cdss-e-i-principali-sindacati-si-uniscono-per-chiedere-chiarezza-sui-percorsi-abilitanti-e-il-riconoscimento-dei-titoli-esteri/ Autore del post: InformazioneScuola Fonte: https://www.informazionescuola.it

Articoli Correlati

Vuoi rimanere aggiornato sulle nuove tecnologie per la Didattica e ricevere suggerimenti per attività da fare in classe?

Sei un docente?

soloscuola.it la prima piattaforma
No Profit gestita dai

Volontari Per la Didattica
per il mondo della Scuola. 

 

Tutti i servizi sono gratuiti. 

Associazione di Volontariato Koinokalo Aps

Ente del Terzo Settore iscritta dal 2014
Tutte le attività sono finanziate con il 5X1000