Mobilità Docenti 2025/26: regole per il comune di titolarità e i casi di rccezione

La mobilità per il personale docente per l’anno scolastico 2025/26 segue regole precise, come stabilito dall’OM 36/2025. Tra queste, spicca il divieto di indicare la scuola o il comune di titolarità nella domanda di trasferimento per la stessa tipologia di posto, salvo specifiche eccezioni.
Preferenze e Limitazioni
I docenti possono presentare domanda di trasferimento dal 7 al 25 marzo 2025 tramite Istanze Online, esprimendo fino a 15 preferenze tra scuole, comuni, distretti o province. Tuttavia, non è possibile selezionare la propria scuola o comune di titolarità per la tipologia di posto già occupata, a meno che non si tratti di un cambio verso un’altra tipologia, come da esempio: da posto comune a sostegno.
Eccezione per i Docenti Soprannumerari
Unica deroga è concessa ai docenti soprannumerari che presentano domanda condizionata al mantenimento della soprannumerarietà. In questi casi, è consentito indicare il comune o distretto di titolarità.
Queste regole mirano a garantire una gestione equa e trasparente delle operazioni di mobilità, rispettando le esigenze dei docenti e delle istituzioni scolastiche.
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