Personale ATA: no ai tagli, sì al varo immediato delle figure di operatore e di funzionario
In data 19 marzo 2025 si è svolto il confronto tra MIM e sindacati sui due provvedimenti in via di predisposizione che erano stati già oggetto di informativa la scorsa settimana riguardanti rispettivamente, il primo, il taglio di 2.174 posti nell’organico ATA, il secondo, l’introduzione di una dotazione organica relativa alla nuova figura dell’operatore scolastico, nonché di un contingente di 308 funzionari.
Rispetto al primo provvedimento -il taglio di organico del personale che riguarda esclusivamente i collaboratori scolastici- la FLC CGIL ha espresso la propria contrarietà a una misura immotivata stante la crescente richiesta di personale ausiliario da parte delle scuole a supporto delle attività scolastiche.
Rispetto al secondo provvedimento, la FLC CGIL ha condiviso la proposta dell’Amministrazione di istituire una dotazione organica di oltre 42.000 operatori (uno per ogni plesso o sede scolastica). Si tratta del nuovo profilo professionale introdotto e finanziato con il CCNL 2019/21 a cui potranno accedere i collaboratori scolastici mediante una progressione dall’area di attuale appartenenza a quella degli operatori.
La FLC CGIL ha inoltre espresso l’esigenza di implementare fortemente la dotazione organica relativa alla figura del funzionario non ritenendo adeguata la proposta formulata dall’Amministrazione. Tale implementazione è possibile utilizzando la procedura della progressione di area da assistente amministrativo a funzionario ai sensi dell’art. 59 del CCNL 2019/21.
Da ultimo, per la FLC CGIL occorre garantire che le risorse (36,9 mln di euro) stanziate per consentire le definizione del nuovo ordinamento professionale ATA (con i correlati passaggi di area), così come definito
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