Femminicidio Sara Campanella, l’ex prof: “Non sono riuscito a dormire”, nelle scuole del suo paese si è parlato della tragedia

La comunità della cittadina in cui è nata si sta stringendo attorno alla famiglia di Sara Campanella, la studentessa universitaria di 22 anni uccisa barbaramente per strada, a Messina, con una coltellata alla gola, da un ragazzo che la importunava da tempo, di 27 anni.
La giovane era originaria della provincia di Palermo. A parlare è il suo ex docente di filosofia del liceo ai microfoni de La Repubblica, con la voce spezzata dal pianto. Ha raccontato di una classe coesa e di Sara, sempre col massimo dei voti, che si distingueva da tutti gli altri.
“Non potevamo tacere”
“Erano appena usciti dalla scuola media, li ho visti diventare grandi. Per tutta la notte non sono riuscito a dormire, vedevo gli occhi sorridenti di Sara che mi dicevano ‘Sa che faccio? Io vado a Messina a studiare’. Non pensavo che la stessimo mandando a morire”, queste le sue parole.
Continua la lettura su: https://www.tecnicadellascuola.it/femminicidio-sara Autore del post: Tecnica della Scuola Fonte: