Le scuole cadono a pezzi, ma i soldi pubblici si spendono per il riarmo: i giovani della Lega contro il potenziamento Ue dell’industria bellica

Che futuro può dare ai suoi giovani un Paese in cui le scuole cadono a pezzi, gli investimenti per l’Istruzione e l’occupazione giovanile non decollano, mentre importanti risorse pubbliche vengono utilizzate per il riarmo? A chiederlo pubblicamente, venerdì 25 aprile, ricorrenza della Liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo, è stato Matteo Mauri coordinatore della Lega Giovani Lombardia.

Parlando a Lodi, alla presenza dei cronisti, l’esponente del Carroccio ha detto che “in un momento in cui l’Europa dovrebbe unire i popoli, costruire speranza e rilanciare il Futuro delle nuove generazioni, qualcuno prova a spingerci su un binario opposto: quello del riarmo, della tensione internazionale e delle decisioni prese senza confronto democratico”.

Secondo Emanuele Gimondi, sempre della Lega Giovani, quella a cui stiamo assistendo è “una forzatura che, oltre a minare le regole della democrazia europea, dimostra un’idea autoritaria di potere”.

“La Commissione non può decidere da sola su temi che

Continua la lettura su: https://www.tecnicadellascuola.it/le-scuole-cadono-a-pezzi-ma-i-soldi-pubblici-si-spendono-per-il-riarmo-i-giovani-della-lega-contro-il-potenziamento-ue-dellindustria-bellica Autore del post: Tecnica della Scuola Fonte:

Articoli Correlati

Vuoi rimanere aggiornato sulle nuove tecnologie per la Didattica e ricevere suggerimenti per attività da fare in classe?

Sei un docente?

soloscuola.it la prima piattaforma
No Profit gestita dai

Volontari Per la Didattica
per il mondo della Scuola. 

 

Tutti i servizi sono gratuiti. 

Associazione di Volontariato Koinokalo Aps

Ente del Terzo Settore iscritta dal 2014
Tutte le attività sono finanziate con il 5X1000