Vladimir Arnold e la matematica che vive: una lezione per la didattica di oggi

Per una storia della didattica della matematica e una lezione per la didattica di oggi
Il pensiero pedagogico di Vladimir Arnold come espresso nel suo articolo Sur l’éducation mathématique
«Gli zeloti della matematica superastratta, privati dagli Dei dell’immaginazione geometrica, hanno eliminato ogni geometria dall’educazione, mentre è attraverso di lei che si instaurano i rapporti con fisica e realtà.»
Questa nota si collega idealmente alla recente pubblicazione in italiano dell’autobiografia Ieri e tanto tempo fa, già recensita su queste pagine, ma è focalizzata sull’articolo Sur l’éducation mathématique, che risale al 1998, quando ancora Arnold polemizzava apertamente contro le riforme scolastiche francesi. Il tono provocatorio si annuncia già nel motto di Giovenale scelto come epigrafe: Difficile est saturam non scribere.
Vediamo i punti principali della sua riflessione.
Vladimir Igorevich Arnold
1. La matematica come parte integrante della fisica
Vladimir Igorevič Arnold apre il suo discorso con una tesi forte e provocatoria: le matematiche fanno parte della fisica, che a sua volta è una scienza sperimentale.
Secondo lui, la matematica non è un sistema di verità assolute astratte, ma una forma di esplorazione del mondo reale, dove gli “esperimenti” si fanno con carta e penna piuttosto che in laboratorio. Arnold
Continua la lettura su: https://www.matmedia.it/vladimir-arnold-e-la-matematica-che-vive-una-lezione-per-la-didattica-di-oggi/ Autore del post: Matmedia Fonte: http://www.matmedia.it
«Gli zeloti della matematica superastratta, privati dagli Dei dell’immaginazione geometrica, hanno eliminato ogni geometria dall’educazione, mentre è attraverso di lei che si instaurano i rapporti con fisica e realtà.»
Questa nota si collega idealmente alla recente pubblicazione in italiano dell’autobiografia Ieri e tanto tempo fa, già recensita su queste pagine, ma è focalizzata sull’articolo Sur l’éducation mathématique, che risale al 1998, quando ancora Arnold polemizzava apertamente contro le riforme scolastiche francesi. Il tono provocatorio si annuncia già nel motto di Giovenale scelto come epigrafe: Difficile est saturam non scribere.
Vediamo i punti principali della sua riflessione.
Vladimir Igorevich Arnold
1. La matematica come parte integrante della fisica
Vladimir Igorevič Arnold apre il suo discorso con una tesi forte e provocatoria: le matematiche fanno parte della fisica, che a sua volta è una scienza sperimentale.
Secondo lui, la matematica non è un sistema di verità assolute astratte, ma una forma di esplorazione del mondo reale, dove gli “esperimenti” si fanno con carta e penna piuttosto che in laboratorio. Arnold
Continua la lettura su: https://www.matmedia.it/vladimir-arnold-e-la-matematica-che-vive-una-lezione-per-la-didattica-di-oggi/ Autore del post: Matmedia Fonte: http://www.matmedia.it