Circolare Ministro e libertà d’insegnamento

Scuola, circolare Valditara lede libertà d’insegnamento. FLC CGIL: va ritirata

Roma, 30 aprile – “Le indicazioni contenute in una nota inviata dal Ministro Valditara a tutte le scuole, avente per oggetto “assegnazione delle verifiche in classe e dei compiti da svolgere a casa”, costituiscono una vera e propria ingerenza nelle prerogative delle istituzioni scolastiche, nell’autonomia professionale e nella libertà di insegnamento dei singoli docenti.” È quanto si legge in una nota della FLC CGIL.

“Il tono paternalistico e moralista – continua la nota-  risulta insopportabile da parte di un Ministro che, anziché farsi carico dei problemi reali della scuola italiana e delle condizioni di lavoro degli insegnanti e del personale Ata, a partire da quelle salariali, si preoccupa di questioni di natura metodologico-didattica che, per loro natura, competono ai singoli docenti e agli organi collegiali e in quella sede possono e devono essere affrontate e risolte”.

“Inoltre, il rilievo e l’enfasi posti su un problema del tutto residuale rischiano di acuire situazioni di conflittualità tra docenti e famiglie e di svilire ulteriormente l’autorevolezza della scuola come istituzione e come luogo di crescita e di confronto democratico a cui la Costituzione affida il compito di formare le nuove generazioni”, spiega la FLC CGIL.

“Ricordiamo che lo stesso Ministro con una serie di discutibili controriforme, a partire da quella sulla valutazione, ha contribuito a peggiorare il lavoro degli insegnanti italiani. Anche le Indicazioni Nazionali per la scuola dell’infanzia e del primo ciclo riscritte da una Commissione incaricata dallo stesso Valditara perseguono il medesimo scopo: ridurre l’autonomia scolastica e la docenza a funzioni esecutive di prescrizioni provenienti dall’alto”.

Per la FLC CGIL: “Siamo ormai al populismo ministeriale e non al rispetto di chi, nonostante stipendi bassi e condizioni difficili, fa quotidianamente il proprio dovere. La nostra organizzazione, dalla parte delle scuole che respingono con forza ogni tentativo di ingerenza e di imposizione dell’ideologia di Stato, esprime disapprovazione per le modalità e i contenuti della nota e ne chiede l’immediato ritiro”.

Continua la lettura su: https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=176516 Autore del post: EdScuola Fonte: http://www.edscuola.it/

Articoli Correlati

Emergenza Coronavirus COVID-19: notizie e provvedimenti

Ordinanza del 2 giugno 2021 Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. 

Ordinanza 29 maggio 2021 Ai fini del contenimento della diffusione del virus Sars-Cov-2, le attività economiche e sociali devono svolgersi nel rispetto delle “Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali”, elaborate dalla Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome, come definitivamente integrate e approvate dal Comitato tecnico scientifico, che costituiscono parte integrante della presente ordinanza

Ordinanza 21 maggio 2021 Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-Cov-2/COVID-19 negli ambienti di lavoro.

Ordinanza 21 maggio 2021 Linee guida per la gestione in sicurezza di attivita’ educative non formali e informali, e ricreative, volte al benessere dei minori durante l’emergenza COVID-19.

Ordinanza 21 maggio 2021 Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Vuoi rimanere aggiornato sulle nuove tecnologie per la Didattica e ricevere suggerimenti per attività da fare in classe?

Sei un docente?

soloscuola.it la prima piattaforma
No Profit gestita dai

Volontari Per la Didattica
per il mondo della Scuola. 

 

Tutti i servizi sono gratuiti. 

Associazione di Volontariato Koinokalo Aps

Ente del Terzo Settore iscritta dal 2014
Tutte le attività sono finanziate con il 5X1000