Il docente di sostegno non lavora solo con l’alunno, ma con tutta la classe. Perché alcuni pensano che sia un ruolo inferiore?

Siamo in attesa del bando del X ciclo del TFA (Percorso di Formazione per il conseguimento della Specializzazione per le attività di Sostegno didattico agli alunni con disabilità). Come riporta Anief, il TFA sostegno X ciclo è confermato e prenderà il via nella primavera di quest’anno, quindi, si suppone, entro giugno.

Per chiarire e mettere a fuoco il tanto delicato quanto complesso ruolo di docente di sostegno abbiamo intervistato Cristina Gallo, docente con esperienza pluriennale nel campo, nota anche sui social come La Prof Spettinata.

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Secondo la docente, dagli anni ’70 a oggi sono stati fatti “enormi passi avanti”. La normativa sull’inclusione nel sistema scolastico italiano è considerata forse “una delle più evolute a livello europeo”.

C’è stata una maggiore necessità di considerare il docente di sostegno una figura specializzata. L’insegnante sottolinea, infatti, l’importanza di formarsi e specializzarsi per affrontare la professione con “preparazione e

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