Rahma Nur: l’importanza di votare sì

https://www.flcgil.it/~media/originale/12647903247557/logo-con-cittadinanze-2.jpg

Rahma Nur è nata a Mogadiscio e naturalizzata italiana. Scrive poesie e racconti. Ed è docente di scuola primaria.

Conosce bene quindi la scandalosa contraddizione che chi lavora nella scuola tocca con mano quotidianamente: quella di dover insegnare il senso, i valori, gli strumenti e i comportamenti propri dell’idea e della codificazione costituzionale di “cittadinanza italiana” a centinaia di migliaia di ragazzi e ragazze che quella cittadinanza non ce l’hanno perchè non gli viene riconosciuta e perchè il percorso per ottenerla è oneroso, lungo, vessatorio e discriminante. 

Di questo parla Rahma Nur nel video che vi proponiamo.

Con il SÌ al referendum, i dieci anni di residenza continuativa in Italia, oggi richiesti per poter chiedere la cittadinanza, verrebbero ridotti a cinque: un significativo miglioramento. 

Continua la lettura su: https://www.flcgil.it/attualita/con-cittadinanze/essere-fare-cittadinanza/rahma-nur-l-importanza-di-votare-si.flc Autore del post: FLC CGIL Scuola Fonte: http://www.flcgil.it/scuola/

Articoli Correlati

Poesie illustrate

Con gli studenti delle classi prime abbiamo fatto questo lavoro interdisciplinare in collaborazione con le insegnanti di italiano Claudia Paternoster e Barbara Dalla Torre e con la mia collega di arte e illustratrice Maria Noemi Demaio. Per prima cosa gli studenti hanno scritto delle poesie ispirate a una poetessa italiana SILVIA VECCHINI ( Instagram ) , che descrive un LUOGO a lei caro. Questa la poesia che ha ispirato il lavoro:

Nella poesia col metodo del “ricalco” ogni studente ha cercato di descrivere un luogo caro, con i suoi profumi, i colori, i rumori, i sapori e le sensazioni che questo luogo suscita in lui. Ne sono uscite poesie cariche di ricordi, nostalgie, esperienze che abbiamo provato a rappresentare graficamente.

Nella consegna ho dato precise istruzioni per le misure e il procedimento. Prima di tutto abbiamo squadrato un foglio da disegno 33x24cm in questo modo:

In base alla poesia si devono scegliere:

● 1 o 2 colori

● 2 o 3 oggetti (con “reference” visive su iPad), fare disegni SEMPLIFICATI, non disegnare oggetti interi ma solo un DETTAGLIO, una parte. I dettagli degli oggetti devono “uscire” dal quadrato, ad esempio se l’oggetto è un tavolo NON disegnerò tutto il tavolo al centro, ma solo uno spigolo in un angolo del disegno.

● dividere il disegno con 2 o 3 linee

● colorare con matite colorate e inserire dei pattern in più aree (forme o onomatopee)

● ripassare tutte le linee con pennarelli colorati

Ecco tre slides riassuntive del procedimento:

Gli studenti hanno scritto poesie bellissime, e altrettanto bene sono state illustrate, l’aspetto importante di queste illustrazioni è che dovevano essere soprattutto EVOCATIVE, come nella parte scritta era richiesto di evocare suoni, odori, sensazioni, così nella parte grafica non era necessario rappresentare oggetti o ambienti “dal vero”, ma era sufficiente combinare dettagli, forme e pattern anche composti da onomatopee. Ecco alcune delle fasi del lavoro e le poesie con le immagini:

Alla fine dell’anno le poesie illustrate sono state esposte alla mostra della scuola:

Vuoi rimanere aggiornato sulle nuove tecnologie per la Didattica e ricevere suggerimenti per attività da fare in classe?

Sei un docente?

soloscuola.it la prima piattaforma
No Profit gestita dai

Volontari Per la Didattica
per il mondo della Scuola. 

 

Tutti i servizi sono gratuiti. 

Associazione di Volontariato Koinokalo Aps

Ente del Terzo Settore iscritta dal 2014
Tutte le attività sono finanziate con il 5X1000