“Vita da Prof: gestire la classe” – consigli di lettura per l’estate
Siamo prossimi al suono dell’ultima campanella e cominciamo già a immaginare come ricaricare le energie per riprendere con nuovo slancio e nuova lena.
Ma, normalmente, un insegnante finisce per non staccare mai la spina del tutto e trova anche in vacanza lo spazio ed il tempo per letture a cui non riesce a dedicarsi durante le altre stagioni.
Che sia sdraiato sopra un lettino al mare (raramente nel mio caso…) o seduto sulla sdraia di una terrazza dopo una camminata in montagna (più frequentemente nel mio caso…) un buon libro ci fa sempre compagnia.
Tra le molte pubblicazioni dedicate al mestiere dell’insegnare, “Vita da prof: Gestire la classe” di Laura Biancato e Mara Cinel, Erickson Editore, si distingue per contenuto e originalità. Questo libro, rivolto a docenti di ogni ordine e grado, è un piccolo capolavoro di chiarezza e praticità, che tutti dovremmo avere nella nostra libreria e – aggiungerei – in classe.
La particolarità che colpisce sin dalle prime pagine è il formato a fumetti, uno strumento narrativo che rende vivamente accessibili situazioni tipiche della vita scolastica quotidiana, spesso affrontate in modo teorico nei manuali di didattica. Qui, invece, le autrici ci portano dentro la classe, facendoci vivere – con empatia e acume – momenti di crisi, di tensione, ma anche di riscatto e trasformazione.
Ogni vignetta rappresenta uno scenario reale, verosimile e concreto, che ogni insegnante ha sperimentato o potrebbe sperimentare: lo studente che disturba continuamente, il conflitto con la classe, la difficoltà di motivare, l’escalation emotiva di una discussione, la gestione dell’autorità. Ma ciò che rende il libro davvero utile è la scelta narrativa a due binari: ogni situazione viene sviluppata in due finali alternativi – uno negativo, che mostra le conseguenze di una cattiva gestione, e uno positivo, che suggerisce strategie efficaci, empatiche e pedagogicamente fondate.
Questo approccio bifocale non solo aiuta il lettore a riflettere sulle proprie prassi, ma diventa strumento formativo, quasi un laboratorio di riflessione e autoanalisi, perfetto sia per i docenti in formazione sia per quelli con anni di esperienza.
Le autrici, entrambe impegnate nel mondo della scuola e della formazione, dimostrano una profonda conoscenza della realtà scolastica e delle sue sfide quotidiane. Ma soprattutto offrono un messaggio di fiducia: si può sbagliare, ma si può anche crescere, cambiare prospettiva, imparare a gestire la classe con competenza, equilibrio e umanità.
Consiglio questo libro a tutti i colleghi, senza eccezione: ai neolaureati che si affacciano all’insegnamento, ai docenti di lungo corso che vogliono rimettere in discussione le proprie strategie, ai formatori, ai dirigenti scolastici.
“Vita da prof: Gestire la classe” è un invito alla riflessione e al miglioramento continuo, scritto con leggerezza ma senza superficialità, con ironia ma senza sarcasmo, con realismo ma anche con una forte carica di speranza.
Un libro intelligente, necessario, prezioso.
https://www.erickson.it/it/vita-da-prof-gestire-la-classe
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