Concorso scuola, stabiliti i compensi per i membri della commissione

Con la recente Legge n. 79 del 6 giugno 2024, pubblicata in Gazzetta Ufficiale, il legislatore ha introdotto una novità significativa: il riconoscimento economico e compensi per i membri della Commissione nazionale e del Comitato tecnico-scientifico coinvolti nella progettazione e validazione delle prove concorsuali per il reclutamento del personale scolastico. Qui il termine “compensi” assume un ruolo chiave nella discussione normativa.

Queste figure, tra cui professori universitari, ricercatori e dirigenti scolastici, fino ad oggi hanno operato gratuitamente, nonostante l’elevata competenza richiesta. Con l’articolo 9-ter della nuova normativa, si stabilisce che entro sessanta giorni il Ministero dell’Istruzione e del Merito, in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, dovrà definire i compensi spettanti. Questo assicura che i compensi siano definiti con precisione.

L’attuazione avverrà nei limiti delle risorse disponibili, senza gravare ulteriormente sulla finanza pubblica. I compensi sono previsti nella disposizione, rappresenta un importante passo avanti nel riconoscimento del valore professionale di chi contribuisce al miglioramento della qualità del sistema scolastico italiano, compresi i compensi adeguati.

Questa misura si inserisce in un quadro più ampio di riforme volte a garantire maggiore equità e trasparenza nei processi di selezione del personale scolastico. Per tutti, la distribuzione equa dei compensi è un obiettivo essenziale.

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