Guida Save The Children per educare al digitale i bambini tra 5 e 8 anni: “PC e tablet siano veri strumenti educativi integrati nell’attività didattica”

Save the Children, in collaborazione con il progetto Safer Internet Centre (SIC) – Generazioni Connesse, ha pubblicato una guida innovativa dedicata all’educazione digitale dei bambini tra i 5 e gli 8 anni. Il documento, rivolto sia a docenti che genitori, offre strumenti concreti per accompagnare i più piccoli nei loro primi approcci al mondo digitale.
Un’alleanza educativa per la cittadinanza digitale
La guida “Educare al digitale tra i 5 e gli 8 anni – Tracce educative per docenti e genitori” nasce dalla consapevolezza che i bambini entrano in contatto con il mondo digitale già in tenera età, attraverso videogiochi, app, video in streaming e videochiamate. Questo primo approccio richiede un’attenzione educativa specifica e condivisa tra scuola e famiglia.
Il documento, coordinato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e co-finanziato dalla Commissione Europea, si inserisce nel più ampio impegno europeo per un “Better Internet for Kids”. L’obiettivo è creare un’alleanza educativa tra docenti e famiglie nel delicato passaggio tra scuola dell’infanzia e scuola primaria.
“La responsabilità è l’atteggiamento che connota la competenza digitale“, si legge nel documento, sottolineando come questa si componga solo in minima parte di conoscenze tecniche, ma soprattutto della capacità di utilizzare tecnologie e servizi in modo consapevole e rispettoso.
Competenze digitali e diritti dell’infanzia
La guida dedica ampio spazio ai diritti digitali dei bambini, richiamando il Commento Generale 25 dell’ONU del 2021, che estende i diritti dell’Infanzia anche agli ambienti digitali. Viene inoltre presentato il Digital Services Act, il regolamento europeo entrato in vigore nel 2024 che stabilisce nuove regole per la protezione dei minori online.
Per i docenti, il documento offre spunti didattici concreti per sviluppare le competenze digitali in classe, in linea con il Quadro Europeo delle Competenze Digitali per i cittadini (DigComp 2.2) e con la Legge 92/2019 sull’educazione civica, che include la cittadinanza digitale come uno dei tre pilastri fondamentali.
Strumenti pratici per genitori e insegnanti
La sezione dedicata ai genitori propone suggerimenti pratici per stabilire regole efficaci sull’uso dei dispositivi digitali in famiglia, sottolineando l’importanza dell’esempio degli adulti. Vengono affrontati temi come lo “sharenting” (la condivisione eccessiva di immagini dei propri figli sui social) e la protezione della privacy online.
Tra le proposte concrete, la guida suggerisce di creare una “scatola per raccogliere e parlare della rete“, uno strumento per stimolare il dialogo familiare sulle esperienze digitali, e offre indicazioni per selezionare app e contenuti adatti all’età dei bambini.
Per gli insegnanti, vengono presentate attività didattiche come la creazione di libri digitali interattivi, l’esplorazione del mondo attraverso mappe online e l’utilizzo di banche di suoni per arricchire le lezioni. La guida promuove inoltre l’adozione dell’ePolicy di Istituto, un documento programmatico che definisce le misure per un uso sicuro e responsabile delle tecnologie a scuola.
“Il digitale a scuola non deve essere un mero supporto accessorio con una fruizione passiva o occasionale ma diventare un vero strumento educativo integrato nell’attività didattica”, sottolinea il documento, promuovendo un utilizzo consapevole, attivo e cooperativo delle tecnologie.
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