SAN MARTINO
La nebbia a gl’irti colli
piovigginando sale,
e sotto il maestrale
urla e biancheggia il mar;
ma per le vie del borgo
dal ribollir de’ tini
va l’aspro odor de i vini
l’anime a rallegrar.
Gira sư’ ceppi accesi
lo spiedo scoppiettando:
sta il cacciator fischiando
su l’uscio a rimirar
tra le rossastre nubi
stormi d’uccelli neri,
com’esuli pensieri,
nel vespero migrar.
G. Carducci
Parafrasi
1ª La nebbia sale sotto forma di pioggerellina invisibile, verso le colline, con vegetazione ormai rinsecchita.
A causa del vento maestrale il mare si agita rumorosamente e diventa bianco per le numerose onde.
2ª Per le vie del paese, per effetto della fermentazione delle uve pigiate che si trovano ora nei tini, circola l’odore pungente dei vini a rallegrare le persone.
3ª Sui legni accesi gira uno spiedo scoppiettando, mentre il cacciatore sta sull’uscio a fischiettar e …
4ª Ad ammirare nubi rossastre e stormi di
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