GEMMA: La Rivoluzione Didattica dell’Università di Bari

Bari, Italia – L’Università degli Studi di Bari Aldo Moro si conferma all’avanguardia nella didattica universitaria grazie al progetto europeo GEMMA, guidato dal Dipartimento For.Psi.Com. Coordinato dal professor Alberto Fornasari, esperto di Pedagogia Sperimentale, GEMMA rappresenta un’iniziativa innovativa che mira a trasformare la formazione accademica attraverso un approccio integrato basato su gioco, apprendimento mobile e micro-MOOCs.
Il progetto, acronimo di Game-based learning for Enhancement of new skills using Micro-MOOCs for Academic staff, nasce dalla consapevolezza che il mondo universitario deve evolvere per soddisfare le esigenze di un contesto sempre più digitale e dinamico. GEMMA si propone di migliorare le competenze digitali, imprenditoriali e personali del personale accademico, promuovendo il benessere e la resilienza attraverso un modello formativo innovativo.
Al centro del progetto c’è un MOOC modulare di nuova generazione, pensato per essere breve, gratuito e accessibile a tutti. Questo strumento è affiancato da un serious game, un gioco di ruolo digitale che sfrutta il principio del “learning-by-doing” per favorire l’apprendimento esperienziale. L’intera piattaforma è progettata per essere fruibile anche da smartphone, consentendo ai docenti e ai ricercatori di apprendere in qualsiasi momento.
“L’innovazione di GEMMA risiede nell’integrazione tra formazione online e gioco educativo,” spiega il professor Fornasari. “Il nostro obiettivo non è solo trasferire conoscenze, ma sviluppare competenze pratiche in un contesto collaborativo e coinvolgente. Questo approccio è particolarmente utile per il personale accademico, che spesso deve affrontare carichi cognitivi elevati e orari flessibili.”
GEMMA si distingue anche per il suo approccio partecipativo e inclusivo. La fase di co-creazione coinvolge attivamente i destinatari finali, con particolare attenzione ai gruppi vulnerabili, inclusi i lavoratori accademici con disabilità. Inoltre, il progetto mira a rafforzare le capacità imprenditoriali dei ricercatori, favorendo la creazione di spin-off, startup e collaborazioni con le imprese.
Il modello formativo proposto si basa su quadri europei di riferimento come DigComp, EntreComp e LifeComp, garantendo una struttura solida e multidisciplinare. Tra i risultati principali del progetto figurano un quadro formativo olistico basato sulla tassonomia di Bloom, un MOOC modulare accessibile, un serious game interattivo e linee guida operative per replicare il modello in altri contesti.
La crisi pandemica ha evidenziato la necessità di modelli formativi flessibili, e GEMMA si pone come risposta concreta a questa sfida. L’Università di Bari dimostra ancora una volta il suo impegno verso l’innovazione didattica e la qualità della formazione, consolidando il suo ruolo di leader nel panorama accademico europeo.
Con GEMMA, l’ateneo pugliese non solo innova la pedagogia universitaria ma contribuisce anche a rafforzare il dialogo tra università, mercato e società. Un progetto ambizioso che promette di lasciare un’impronta significativa nel futuro della formazione accademica.
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