Scuola e lavoro: gli italiani danno la sufficienza al sistema scolastico, ma chiedono più competenze e innovazione
Il sistema scolastico italiano supera l’esame dell’opinione pubblica, ma con il minimo dei voti: la sufficienza. È quanto emerge dalla nuova indagine FragilItalia, condotta da Area Studi Legacoop in collaborazione con Ipsos. Il voto medio assegnato dagli italiani è infatti un risicato 6,4, appena sopra la soglia dell’accettabilità, e in lieve miglioramento rispetto al 6,3 registrato lo scorso anno.
I problemi: programmi vecchi, carenze strutturali e poca motivazione
Le criticità segnalate sono molte e ormai strutturali: programmi di studio considerati obsoleti e troppo teorici (per il 49%, con picchi del 55% tra gli under 30 e nel Nord Ovest), scarsa motivazione dei docenti (45%), edilizia scolastica carente (44%) e dotazioni tecnologiche inadeguate (36%). In crescita anche la percezione della carenza di insegnanti (36%) e –