Pensioni 2026, tutte le vie d’uscita destinate al personale della scuola

La scadenza per la presentazione delle domande di cessazione dal servizio per il personale scolastico è fissata al 21 ottobre 2025. La procedura deve essere effettuata esclusivamente tramite il portale POLIS “Istanze Online” del Ministero dell’Istruzione. Tuttavia, per il personale in servizio all’estero e nelle province autonome di Trento, Bolzano e Aosta, sono previste modalità alternative, analogiche o digitali.

Le tipologie di pensionamento includono diverse opzioni. La pensione di vecchiaia è accessibile al compimento dei 67 anni con almeno 20 anni di contributi. Per i docenti della scuola dell’infanzia e primaria, considerati lavori gravosi, è possibile richiedere il pensionamento con 66 anni e 7 mesi di età e 30 anni di contributi.

Altre opzioni includono la pensione anticipata, Quota 100, Quota 102, Quota 103 e l’Opzione Donna, ciascuna con requisiti specifici legati all’età e agli anni di contributi. In particolare, l’Opzione Donna offre agevolazioni per chi assiste familiari con disabilità o presenta una riduzione della capacità lavorativa superiore al 74%.

Per garantire una transizione agevole, è fondamentale rispettare le scadenze e verificare i requisiti specifici per ogni tipologia di domanda.

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