SBC: con il crollo delle nascite continueranno i tagli nelle scuole

Con il ridursi della popolazione scolastica in seguito al crollo delle nascite, i tagli all’istruzione, iniziati già con i governi di sinistra, non spariranno affatto.

Vi prego di riflettere sulla Legge di bilancio 2025 contro cui gli insegnanti e gli ATA non hanno scioperato.

Per la prima volta l’organico di diritto non resta invariato rispetto al calo demografico, e si taglia l’organico dei docenti da quest’anno e degli ATA dal prossimo anno scolastico.

Non so dove stavano gli insegnanti e gli ATA nel dicembre 2024, allorché ci fu lo sciopero contro la Legge di bilancio 2025 indetto solo da Flc Cgil e Uil Scuola e snobbato da Cisl Scuola, Snals, Gilda e Anief; sta di fatto che su 100 lavoratori hanno scioperato solo in 5.

Noi come SBC avevamo fatto una capillare informazione sui tagli alla scuola operati dalla Legge di bilancio neppure condivisa dagli stessi lettori di SBC.
Risultato? Il 95% non ha scioperato e il Governo ha potuto dichiarare che la legge di bilancio 2025, che tagliava altresì 5 miliardi alla scuola, aveva il favore della scuola e dei docenti.

Ecco perché certi interventi su Facebook mi sembrano ora inutili ed oziosi
Gli organici devono essere ancora ridotti. È in atto una dismissione nella scuola da parte dello Stato di cui non si parlano ma di vedono già gli effetti. . Vedremo i tagli della legge di bilancio 2026, ma sono già sicuro che che se fosse indetto un nuovo sciopero gli insegnanti al solito diserterebbero utilizzando sui social le solite scuse.

Libero Tassella SBC

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