Bullismo nelle scuole: Un problema ignorato nei confronti dei docenti
Roma, 25 ottobre 2025 – In un recente post su Facebook, il Segretario Generale di FederIstruzione, Antonio Scarpellino, ha sollevato un tema di grande attualità: il bullismo nelle scuole italiane. Scarpellino afferma che si parla tanto di bullismo tra alunni, mentre raramente si affronta il bullismo nei confronti dei docenti. “Si inventano progetti che, nella maggior parte dei casi, sono ideati da personaggi che nelle classi non entrano o non sono mai entrati: i cosiddetti ‘esperti’,” scrive.
Il segretario esprime indignazione per il fatto che, mentre ci si preoccupa del bullismo tra gli studenti, nessuno ha il coraggio di parlare delle aggressioni subite dai docenti. “In molti casi, i colleghi sono presi di mira da ‘studenti’ che vengono a scuola perché obbligati, ma che della scuola non vogliono saperne nulla e scaricano la loro rabbia, frustrazione, arroganza e degrado vissuto nel contesto familiare,” continua Scarpellino.
Ogni giorno, secondo il segretario, si registrano situazioni in cui i docenti sono aggrediti verbalmente o, in alcuni casi, anche fisicamente. “Ma non possono reagire. Gli stessi alunni lo sanno e li sfidano: ‘Non mi puoi mettere le mani addosso’, ‘Toccami e ti faccio passare un guaio’,” denuncia.
Scarpellino invita a riflettere su come sia facile accusare un docente di non saper gestire la classe. “Invito chi lo afferma a entrare in quella classe e a trascorrere solo qualche giorno con quegli stessi ragazzi; poi ne riparliamo,” scrive, evidenziando che, sebbene non sia la normalità, questa situazione è più diffusa di quanto si pensi.
A questo si aggiunge, secondo il segretario, la totale inerzia e l’inadeguatezza di alcuni dirigenti scolastici, che, finché non succede il “fattaccio”, non alzano un dito per salvaguardare il personale docente. “Si è demonizzata troppo la figura del docente, fino a renderla responsabile di tutti i mali della società italiana facendogli perdere la giusta dignità che aveva un tempo,” afferma Scarpellino, sottolineando anche il ruolo dei sindacati che hanno perso di vista il loro vero compito sociale.
“Il bullismo, in tutte le sue forme, deve essere ripudiato, ma non dimentichiamo che il bullo ha tantissime vesti e si nasconde dietro mille sfaccettature,” conclude. Infine, Scarpellino chiede una campagna contro il bullismo perpetrato nei confronti dei docenti, affermando che “i docenti non si sono formati per fare i domatori o i badanti a scuola!”