Oh My Images: come utilizzare Nano Banana per generare immagini senza registrazione

Oh My Images è uno strumento web che sfrutta l’intelligenza artificiale per generare immagini di alta qualità utilizzando il modello “Nano Banana“. Occorre semplicemente inserire un prompt che descriva il tipo di immagine che si desidera creare, magari accompagnandolo con una foto come fonte. 

Per l’immagine sopra ho caricato una mia foto e scritto “Trasformalo in un conduttore di un telegiornale della TV LA7”.

Il servizio utilizza queste informazioni come guida per generare un’immagine corrispondente. 

Questo strumento intuitivo è stato progettato per essere utilizzato senza particolari competenze tecniche e non richiede tempi di attesa o ritardi nell’elaborazione. Con Oh My Images, le creazioni sono immediate, senza code di attesa o ritardi nell’elaborazione; la generazione delle immagini avviene in tempi rapidi.

Tutte le immagini generate sono ad alta risoluzione, adatte all’uso personale o commerciale e possono essere scaricate immediatamente. Lo strumento è accessibile da più dispositivi, inclusi cellulari, tablet e desktop.

Fornisce un servizio che mette al primo posto la privacy, non memorizza immagini generate o dati personali e non richiede registrazione o accesso per utilizzare il servizio. Inoltre, Oh My Images comprende varie funzionalità, come la trasformazione di illustrazioni in modelli di figure, la generazione di prospettive stradali basate su mappe direzionali, la rimozione dello sfondo e la prova virtuale del trucco.

Lo strumento è sempre gratuito, senza costi nascosti o livelli premium.

Uno strumento di questo tipo può diventare un potente alleato nei laboratori di scrittura, nelle attività artistiche o nei progetti interdisciplinari. Può dunque essere usato nelle attività  di scrittura creativa per ambientare i propri racconti o illustrare una storia inventata insieme, in Storia e geografia per creare scenari del passato o ricostruire paesaggi di luoghi lontani, in Scienze per visualizzare ecosistemi, processi naturali o esperimenti difficili da osservare dal vivo, in Arte e immagine per analizzare le differenze tra uno stile artistico e l’altro, modificando il prompt.

Come ogni strumento di intelligenza artificiale e ancora di più per la delicatezza della tipologia di contenuto in oggetto, anche i generatori di immagini vanno usato con consapevolezza e spirito critico.
Ecco alcune precauzioni da considerare:

  • Copyright: le immagini generate possono derivare da modelli addestrati su opere esistenti; è bene verificare sempre se e come possono essere riutilizzate.
  • Contenuti inappropriati: gli studenti devono essere guidati nella scelta dei prompt, per evitare immagini non adatte all’età o al contesto scolastico.
  • Rappresentazioni distorte: l’AI può riprodurre stereotipi o errori di realtà (ad esempio, dettagli storici o scientifici imprecisi). È utile confrontare le immagini con fonti attendibili.
  • Uso etico: l’insegnante deve promuovere un uso responsabile, sottolineando che l’immagine non è “vera” ma frutto di una generazione automatica.
  • Tutela della privacy: è importante evitare di generare o caricare immagini che contengano dati personali, volti riconoscibili o informazioni sensibili. L’utilizzo improprio di immagini reali può violare la normativa sulla protezione dei dati e compromettere la sicurezza delle persone rappresentate.

Oh My Images

Continua la lettura su: http://www.robertosconocchini.it/index.php/intelligenza-artificiale/9292-oh-my-images-come-utilizzare-nano-banana-per-generare-immagini-senza-registrazione.html Autore del post: Maestro Roberto Fonte: https://www.robertosconocchini.it/

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Nano Banana a scuola: come usare l’AI per lezioni piu’ coinvolgenti e creative

Recentemente, nel panorama dell’Intelligenza Artificiale, un nome un pò “nerd”, Nano Banana, ha iniziato a circolare con insistenza. Dietro questo soprannome virale si nasconde il modello Gemini 2.5 Flash Image di Google, uno strumento potentissimo di generazione e modifica di immagini tramite linguaggio naturale.

Per un esperto di didattica e AI, questo non è solo un giocattolo tecnologico, ma una vera e propria opportunità per l’innovazione in classe. Nano Banana permette di trasformare istruzioni testuali complesse (o immagini preesistenti) in visualizzazioni dettagliate in pochi secondi.

Ecco come gli insegnanti possono sfruttare al meglio Nano Banana in diversi ambiti della didattica.

1. Potenziamento delle risorse visive per le lezioni

La velocità e l’accuratezza di Nano Banana nel generare immagini lo rendono ideale per arricchire materiali didattici in modo rapido e altamente personalizzato.

Illustrazioni specifiche e contestualizzate: dimenticate la ricerca di immagini in rete che non soddisfano mai pienamente e che, spesso, non possiamo utilizzare per questioni leagate al copyright. Con Nano Banana, potete generare:

Una “scena storica” (es. “un gladiatore romano che saluta la folla nell’arena, stile illustrazione vintage a colori”).

Un “diagramma concettuale” (es. “una serie di ingranaggi che rappresentano il ciclo dell’acqua, stile disegno tecnico” – vedi esempio sopra).

Un “personaggio letterario” con specifiche caratteristiche fisiche o vestiario, mantenendo la coerenza del personaggio in diverse scene.

Copertine di slide e materiale efficaci: create copertine per le vostre presentazioni, schede o quaderni operativi che siano visivamente coerenti e accattivanti, specificando lo stile (ad esempio, minimalista, 3D iperrealistico, acquerello) e il formato (es. 16:9).

Rimozione e sostituzione di sfondi: caricate un’immagine, magari un oggetto o un animale, e chiedete a Nano Banana di rimuovere lo sfondo per ottenere un soggetto in PNG trasparente da inserire facilmente nei vostri documenti o schede didattiche.

2. Stimolo alla Creatività e al Pensiero Critico degli StudentiL’aspetto più coinvolgente di Nano Banana è la possibilità di rendere gli studenti non solo fruitori, ma creatori attivi di contenuti visivi.

Creazione di storytelling visivo: insegnanti di Lingue o Letteratura possono chiedere agli studenti di visualizzare le scene chiave di un libro o di una storia che stanno scrivendo. Il prompt diventa un esercizio di scrittura descrittiva: più il prompt è dettagliato, migliore sarà il risultato, affinando le loro capacità espressive.

Visualizzazione di concetti astratti: In materie scientifiche o filosofiche, dove i concetti sono spesso astratti, gli studenti possono usare Nano Banana per tentare di visualizzare l’idea. Ad esempio, “come appare la quarta dimensione in stile futuristico” o “una molecola di DNA disegnata come un personaggio dei cartoni animati”.

“Prima e dopo” e simulazioni: chiedete agli studenti di caricare una foto (ad esempio, di un paesaggio) e di modificarla con un prompt che rifletta un evento storico o un cambiamento ambientale (es. “trasforma questo campo nella stessa zona come appariva durante l’era glaciale”).

3. Strategie di Implementazione Responsabile in ClasseCome per ogni strumento di AI, l’uso di Nano Banana in ambito scolastico richiede attenzione alla sicurezza e all’etica.

Aspetto Chiave Indicazione Pratica per l’Insegnante

In sintesi, Nano Banana (Gemini 2.5 Flash Image) non è solo uno strumento per creare immagini virali, ma un acceleratore creativo che può ridurre il tempo di preparazione e, soprattutto, aumentare l’engagement visivo dei vostri studenti.

La chiave è trasformare il prompt in un atto didattico, stimolando la precisione linguistica e la creatività.

Avete già pensato a un concetto astratto della vostra materia che vorreste visualizzare con Nano Banana? Iniziate a sperimentare!

Potete divertirvi a provarlo in Google AI Studio

 

 

 

 

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