Educazione sessuale, SGS: il vuoto istituzionale lascia spazio a Internet e tabù

L’educazione sessuale in Italia rimane un argomento controverso e spesso trascurato, nonostante i dati evidenzino una necessità urgente di intervento. Secondo recenti statistiche, il 90% degli studenti desidera programmi di educazione sessuale nelle scuole, supportati dall’80% dei genitori. Tuttavia, quasi la metà dei giovani non affronta il tema in famiglia, spesso per imbarazzo o perché considerato un tabù.

In assenza di dialogo, oltre il 53% dei ragazzi cerca risposte su Internet, trovandosi frequentemente su siti pornografici, che offrono una visione distorta e poco educativa della sessualità. Questo fenomeno riflette un vuoto istituzionale che persiste da decenni.

La storia dell’educazione sessuale in Italia è segnata da timidezze e polemiche: dalle prime iniziative legate ai consultori familiari negli anni ’70 alla paura dell’HIV negli anni ’80, fino ai tentativi sporadici di introdurre il tema nelle scuole. Ostacoli ideologici e resistenze culturali hanno spesso relegato l’argomento a un margine, lasciando i giovani senza strumenti adeguati per comprendere la propria sessualità in modo sano e consapevole.

Oggi, nel XXI secolo, il dibattito continua a essere bloccato da visioni conservatrici e da un “oscurantismo” che penalizza la prevenzione e l’autonomia scolastica. Mentre le istituzioni discutono, i ragazzi rimangono soli, affidandosi a fonti non sempre affidabili.

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Giornata mondiale per la lotta contro l’AIDS

UNICEF: circa 98.000 ragazze adolescenti hanno contratto l’HIV nel 2022 – ovvero 1.900 nuovi casi ogni settimana

Nuovo studio UNICEF sui bambini che vivono con HIV e AIDS

A livello globale, nel 2022 ci sono stati 270.000 nuovi casi di HIV fra tutti i bambini e gli adolescenti fra 0 e 19 anni, portando il numero totale di giovani che vivono con l’HIV a 2,6 milioni.

A livello globale, circa 1 milione di persone fra 0 e 19 anni che vive con l’HIV non sta ricevendo trattamenti e oltre la metà di loro – circa il 60% – vive in Africa orientale e meridionale.

Solo il 57% dei bambini di età compresa tra 0 e 14 anni riceve le cure antiretrovirali, rispetto al 77% delle persone di età pari o superiore a 15 anni.

Nel 2022, 99.000 bambini e adolescenti di età compresa tra 0 e 19 anni sono morti a livello globale per cause legate all’AIDS, rappresentando il 15% di tutti i decessi legati all’AIDS.

1 dicembre 2023 – SecondoilGlobal Snapshot on Children with HIV and AIDS  (l’ultima Panoramica Globale sui bambini che vivono con HIV e AIDS) dell’UNICEF, lanciato in occasione della Giornata Mondiale contro l’AIDS, circa 98.000 ragazze adolescenti fra i 10 e i 19 anni hanno contratto l’HIV nel 2022 – ovvero 1.900 nuovi casi ogni settimana.

Mentre i casi totali fra le ragazze tra i 10 e i 19 anni sono quasi dimezzati dal 2010 – da 190.000 a 98.000 – lo scorso anno, le ragazze avevano ancora più del doppio di probabilità di contrarre l’HIV rispetto ai ragazzi. A livello globale, ci sono stati 270.000 nuovi casi di HIV fra tutti i bambini e gli adolescenti fra 0 e 19 anni nel 2022, portando il numero totale di giovani che vivono con l’HIV a 2,6 milioni.

“È inaccettabile che le ragazze adolescenti, che dovrebbero pianificare il loro futuro, continuino a sopportare il peso maggiore della diffusione dell’HIV”, ha dichiarato la Direttrice Associata dell’UNICEF per l’HIV/AIDS Anurita Bains. “Noi – Nazioni Unite, comunità, governi e organizzazioni – dobbiamo eliminare gli ostacoli che rendono l’HIV una minaccia per la loro salute e il loro benessere. Ciò include la garanzia che la salute sessuale e riproduttiva e i diritti delle ragazze e delle giovani donne siano rispettati”.

Le ragazze continuano a sopportare il peso dell’epidemia di HIV a causa, in parte, delle disuguaglianze di genere che spesso portano le ragazze a non riuscire a negoziare rapporti sessuali protetti; della povertà che si manifesta nelle comunità lontane dai centri di assistenza sanitaria e della mancanza di accesso ai programmi di prevenzione dell’HIV e per la salute sessuale e riproduttiva.

Nell’Africa sub-sahariana, la diffusione dell’HIV tra le ragazze e le giovani donne adolescenti – di età compresa tra i 10 e i 24 anni – è costantemente superiore di oltre tre volte rispetto alla loro controparte maschile. I dati più recenti mostrano che l’Africa orientale e meridionale continuano a sostenere il carico maggiore di contagi da HIV nella fascia di età compresa tra 0 e 19 anni, seguita dall’Africa occidentale e centrale, dall’Asia orientale e dal Pacifico, dall’America Latina e dai Caraibi e dall’Asia meridionale.

La Panoramica Globale sottolinea ulteriormente come, rispetto agli adulti, bambini e adolescenti affrontino considerevoli disuguaglianze nell’accesso alle cure. A livello globale, circa 1 milione di persone fra 0 e 19 anni che vive con l’HIV non sta ricevendo trattamenti e oltre la metà di loro – circa il 60% – vive in Africa orientale e meridionale.

Le procedure diagnostiche complesse per i bambini, i requisiti specifici dei test per i neonati che non sono sempre disponibili nei Paesi a medio e basso reddito e la mancanza di farmaci antiretrovirali adatti all’età per i gruppi di età più giovani sono tra le ragioni per cui solo il 57% dei bambini di età compresa tra 0 e 14 anni riceve le cure antiretrovirali, rispetto al 77% delle persone di età pari o superiore a 15 anni.

I progressi per porre fine all’AIDS rimangono lenti: nel 2022, 99.000 bambini e adolescenti di età compresa tra 0 e 19 anni sono morti a livello globale per cause legate all’AIDS, rappresentando il 15% di tutti i decessi legati all’AIDS, anche se questa fascia di età comprende solo il 7% delle persone con HIV.

Note

Tabella* che mostra i dati relativi alla popolazione di bambini e adolescenti che vivono con HIV nelle regioni a più alta concentrazione:

Indicatore per etàAfrica orientale e meridionaleAfrica occidentale e centraleAsia dell’est e PacificoAsia del SudAmerica Latina e Caraibibambini 0-14 anniPopolazione con HIV940.000390.00051.00078.00042.000Nuovi casi 202260.00050.0006.6005.8005.300Adolescenti fra 15 e 19 anniPopolazione con HIV690.000180.00048.00058.00043.000Nuovi casi 202277.00016.00015.0008.60011.000

*Nota: la somma dei numeri potrebbe non essere esatta a causa delle cifre arrotondate.

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