Milleproroghe: il Governo non proroga i contratti ATA per il PNRR e Agenda Sud. Le misure contenute nella legge
La Legge 21 febbraio 2025 n. 15 di conversione del Decreto-Legge 202/2024 cosiddetto “milleproroghe” è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n.45 del 24 febbraio 2025.
Essa contiene misure in parte attese e misure che invece, pur attese, non hanno trovato posto nelle priorità del Governo.
Una di queste, importantissima per le scuole e il personale, cioè quella finalizzata a riattivare gli oltre 6000 contratti temporanei relativi al personale ATA previsti a supporto delle attività tecnico-amministrative e ausiliarie delle istituzioni scolastiche per l’attuazione del PNRR, nel testo di legge non compare.
Nonostante ciò rimaniamo convinti, e in questa direzione avevamo avanzato appositi emendamenti nel percorso di conversione in legge del decreto, della necessità di proroga di quei contratti per rafforzare gli organici ATA fino al 31 dicembre 2026, data prevista per il raggiungimento degli obiettivi previsti da PNRR e Agenda Sud tenuto conto che permangono interamente le esigenze che li avevano resi necessari e che stanno sottoponendo il personale ATA a carichi di lavoro insostenibili.
Ma vediamo le misure di proroga assunte dalla legge.
Personale docente
Valorizzazione tutor e orientatori. (art 5 comma 4.bis). Si defalcano 50 milioni per ciascun anno 2025, 2026 dal Fondo per la valorizzazione del sistema scolastico (Legge di Bilancio 207/2024 art 1 comma 565) incrementando il fondo della legge 197/222 art 1 comma 561 a favore di tutor e orientatori e attività di contrasto alla dispersione scolastica (Fondo di valorizzazione del personale scolastico). Conferma équipes formative territoriali. (art 5 comma
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