Il Teorema di Pitagora, Galileo Galilei, Chiara Valerio e le Indicazioni del ministro
“Usare il Teorema di Pitagora per dire che esiste una verità perenne e immutabile, e non dipenda dalle possibilità, l’immaginazione, le scelte e le intenzioni politiche di chi votando fa la democrazia è un pensiero che toglie la speranza, la fede e pure la carità, reprime la volontà di lottare per il futuro e alimenta il vittimismo. Altro che leggere la Bibbia”.
Chiara Valerio, scrittrice, editorialista di Repubblica, responsabile della collana narrativa.it, redattrice di Nuovi Argomenti e conduttrice dell’Isola deserta su Radio 3 e del programma Ad alta voce, cura anche la fiera libraria Più libri più liberi, non la manda a dire al ministro Valditara in relazione alle sue indicazioni nazionali che stanno scuotendo la scuola e il mondo accademico e politico.
E infatti scrive ancora: “Nelle nuove linee guida per le scuole medie ed elementari, la matematica e le scienze sono trattate come verità assolute, cosa che non è che mette in luce