Adolescence, docenti e genitori possono impedire gli atti violenti dei ragazzi? La serie tv che gli adulti dovrebbero vedere

Una nuova serie tv pubblicata su Netflix lo scorso 13 marzo, Adolescence, sta spopolando, come scrivono La Repubblica e Vogue. La storia al centro del thriller è in parte ambientata in una scuola: il protagonista è infatti uno studente inglese di tredici anni che viene accusato di aver ucciso una sua compagna.
La miniserie, in quattro episodi, cerca di sviscerare il mondo degli adolescenti di oggi, dal punto di vista degli adulti, docenti, insegnanti e psicologi. Il tema principale è la violenza e la devianza giovanile, il rapporto tra giovani e adulti e, perché no, il mondo dei social nell’epoca del giudizio costante e del chiacchiericcio online.
Adolescence, la trama
Adolescence si apre con una tranquilla cittadina britannica sconvolta da un tragico evento: il ritrovamento del corpo di Katie Leonard, una quattordicenne molto conosciuta e benvoluta, in un parco locale. Poco dopo, Jamie Miller (Owen Cooper), un ragazzo di tredici anni, viene
Continua la lettura su: https://www.tecnicadellascuola.it/adolescence-docenti-e-genitori-possono-impedire-gli-atti-violenti-dei-ragazzi-la-serie-tv-che-gli-adulti-dovrebbero-vedere Autore del post: Tecnica della Scuola Fonte: