La scuola e la norma. Uno strano rapporto

La scuola sta diventando il luogo in cui bisogna rivendicare quanto già previsto dal Contratto Nazionale di Lavoro e dalle disposizioni di legge.
Quanto dovrebbe essere semplicemente applicato, nelle scuole bisogna rivendicarlo. Questo è molto grave e contribuisce a complicare la gestione delle scuole e costituisce un grave vulnus della democrazia.
Ciò che è previsto da leggi e contratti non si rivendica o si concede, si applica e basta. La cosa più grave è il fatto che i DS fanno approvare dai collegi dei docenti delibere contrarie alle norme contrattuali e alle leggi, nel silenzio acquiescente di tutti ivi compresi le RSU e i rappresentanti nominati dai sindacati, i cosiddetti TAS.
Ma nella scuola che insegna il rispetto della legge e quei soggetti che dovrebbero insegnarlo, in queste stesse scuole e questi stessi soggetti non la rispettano; la scuola dovrebbe insegnare la democrazia ma poi nei fatti non l’ applica. Questo è un dato molto preoccupante che dovrebbe allertare il Ministro pro tempore dell’istruzione e del merito. Le scuole stanno diventando delle piccole repubbliche indipendenti delle banane dove si ignorano le norme al limite si interpretano.
Libero Tassella SBC
Leggi anche:
Luca Sforzini: “Basta con l’omologazione al ribasso, è tempo di premiare talento e impegno”
Aggiornamento ISEE Minorenni 2025, ecco perché è importante per non perdere i bonus
Segui i canali social di InformazioneScuola
Informazione Scuola, le Ultime Notizie della Scuola in un click.
Continua la lettura su: https://www.informazionescuola.it/la-scuola-e-la-norma-uno-strano-rapporto/ Autore del post: InformazioneScuola Fonte: https://www.informazionescuola.it