Docenti di sostegno con titolo estero: il Tar del Lazio conferma l’esclusione dalle Gps

Il Tar del Lazio ha stabilito che i docenti di sostegno in possesso di titoli conseguiti all’estero non possono essere inseriti nelle Graduatorie provinciali per le supplenze (Gps) senza un riconoscimento formale da parte del Ministero dell’Istruzione. La sentenza, che ha respinto il ricorso di un gruppo di insegnanti, ribadisce l’importanza della validazione ministeriale per i titoli acquisiti fuori dall’Italia.
Il caso ha coinvolto oltre cento docenti, molti dei quali provenienti dalla provincia di Treviso, che avevano ottenuto la specializzazione sul sostegno in paesi come Spagna ed Est Europa. Questi insegnanti, inizialmente inseriti nelle Gps per l’anno scolastico 2021-2022, sono stati successivamente esclusi dagli elenchi a causa del mancato riconoscimento del titolo.
Il ricorso collettivo presentato al Tar è stato giudicato inammissibile sia per motivi formali che sostanziali. Tuttavia, una possibile soluzione è rappresentata dal percorso di specializzazione INDIRE, che offre un’opportunità per regolarizzare la propria posizione e ottenere l’accesso alle supplenze.
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