Personale educativo: 44 assunzioni a fronte di 555 posti vacanti

È stato pubblicato il 17 luglio 2025 il decreto ministeriale 143  su “Disposizioni concernenti le immissioni in ruolo del personale educativo per l’anno scolastico 2025/26”.

Il contingente autorizzato è pari 44 posti, ripartito tra le diverse province, rispetto a ben 555 posti vacanti.

Qualora le assunzioni previste a livello provinciale non possano essere completate per mancanza di aspiranti, il dirigente responsabile dell’Ufficio scolastico regionale provvederà alla redistribuzione dei contingenti tra le province della regione.

Nelle assunzioni si tiene conto delle quote di riserva previste dalla normativa vigente.

Al personale individuato verrà assegnata una sede provvisoria per l’anno scolastico 2025/2026 al fine di consentire l’attribuzione della sede definitiva tramite la partecipazione alle operazioni di mobilità relative all’anno scolastico 2026/2027.

Gli esiti dell’individuazione saranno comunicati a cura dell’Ufficio Scolastico Regionale al personale educativo e alle scuole interessate; degli esiti dell’individuazione viene altresì data pubblicazione da parte degli Uffici all’albo on line, indicando per ciascun aspirante la sede assegnata, nel rispetto dei principi vigenti in materia di protezione dei dati personali.

La FLC CGIL conferma il giudizio negativo sulle scelte di disinvestimento che penalizzano un settore strategico per il sistema di istruzione.

Anche quest’anno le assunzioni verranno fatte con il contagocce a causa di una normativa inadeguata che vincola al turn over le immissioni in ruolo; a questo si aggiunge l’esaurimento delle graduatorie in quasi tutte le province.

Dalla tabella allegata al decreto, risulta inoltre che non è stata presa in considerazione la richiesta, avanzata dalla FLC CGIL in

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