Bonus continuità docenti tra figli e figliastri

Buongiorno
Scrivo in merito all’articolo pubblicato circa il Bonus relativo alla continuità didattica nei territori a rischio.
Innanzitutto sono una docente di sostegno, precaria nonostante la specializzazione ‘puramente italiana e abilitata nella mia classe di concorso; svolgo il mio lavoro a Taranto in un contesto difficile a livello di utenza scolastica. Credo che sia veramente vergognoso aggiungere la beffa di un bonus destinato esclusivamente ai docenti di ruolo per la continuitá didattica e che molto spesso vengono agevolati da particolari leggi, perché come ben sapete per essere docente di ruolo nel 2025 nel nostro paese , o devi essere malato come gli alunni cui dovresti prestare assistenza, o assunto con concorsi di anni antecedenti forse al 1990; detto questo, sono sconcertata dal fatto che proprio nei nostri territori vengano concessi ulteriori bonus solo a docenti che hanno già uno stipendio copioso, a discapito di docenti che nella mia scuola con un contratto a tempo determinato sono circa 60 e hanno tutti accettato la continuità didattica.
Quindi per noi un’ulteriore beffa dopo soldi spesi per il TFA ad hoc italiano’ con annesse prove pre-selettive, graduatorie non create con il Pnrr1 nonostante gli idonei, ed in più un bel bonus a chi ha già un posto fisso? Il nostro caro Ministro non solo dovrebbe vergognarsi un momento ,ma dovrebbe rendersi conto della realtà e provvedere, invece di agevolare chi già lo è ( nella scuola dell’Inclusione)…

…O magari darsi da fare per chi ha già superato i tre anni di servizio, ha accettato la continuità didattica e darsi appunto da fare per loro, invece di sfornare bonus ignoranti.
Ringrazio per l’attenzione.
Saluti. Una docente ‘ignorata come tante.

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