Scuola, Miele (Lega): “Docente di inclusione è cambio paradigma, ruolo sostegno è superato”

Roma, 6 agosto 2025 – La deputata della Lega e componente della commissione Cultura e Istruzione, Giovanna Miele, ha espresso la sua opinione sul nuovo approccio educativo che prevede la sostituzione della figura del “docente di sostegno” con quella del “docente di inclusione”. “Con il docente di ‘inclusione’ che sostituisce la definizione ‘docente di sostegno’ si cambia paradigma”, ha dichiarato Miele.

Un nuovo approccio scolastico

Secondo Miele, “il semplice motivo che quest’ultimo è ormai un concetto superato, dal momento che la priorità è garantire le stesse opportunità a tutti indistintamente, superando il presupposto che ci sia una fragilità da sostenere, ma guardando oltre”. La deputata ha sottolineato che è fondamentale un cambio di mentalità all’interno del sistema scolastico.

“Dispiace che qualcuno non abbia capito le buone intenzioni della proposta di legge di cui sono prima firmataria”, ha aggiunto, riferendosi all’iniziativa legislativa volta a creare le basi di un nuovo approccio culturale nella scuola. Miele ha evidenziato che “il ‘docente di sostegno’ oggi è diventato un profilo il cui ruolo è profondamente cambiato e rivolto a tutta la classe”.

L’importanza dell’inclusione

La deputata ha ribadito che “crediamo sia il primo passo per creare i giusti presupposti affinché le risorse e il tempo che questo Governo sta impiegando in maniera eccellente continui a dare i suoi frutti”. Miele ha avvertito che “se non cambiamo approccio, se non ci convinciamo che oggi è più giusto lavorare per includere e creare progetti di vita, anziché pensare a ‘sostenere’, ogni politica sarebbe vana e fine a sè stessa”.

Infine, Miele ha concluso affermando che “la figura dell’insegnante per l’inclusione è fondamentale per pianificare una didattica ampia e plurale”, sottolineando l’importanza di un’educazione che abbracci tutte le diversità e promuova un ambiente di apprendimento inclusivo.