Collaboratori scolastici, SGS: ruolo chiave nella scuola moderna

Nel panorama educativo italiano, i collaboratori scolastici, spesso chiamati impropriamente “bidelli”, rappresentano una figura fondamentale per il funzionamento delle istituzioni scolastiche. Aldo Mucci, rappresentante SGS, sottolinea l’importanza di riconoscere e valorizzare il loro contributo, che va ben oltre le mansioni tradizionali di pulizia e custodia.

Dal decreto legislativo del 2008, che ha ridotto significativamente i fondi destinati alla scuola, il personale ATA ha affrontato sfide crescenti. Solo con la pandemia si è compresa appieno la centralità del loro ruolo. I collaboratori scolastici garantiscono la sicurezza degli ambienti, la sorveglianza degli spazi e la cura degli studenti, contribuendo a creare un contesto educativo sereno e sicuro.

Mucci invita dirigenti scolastici e comunità educante a utilizzare il termine “collaboratore scolastico” in luogo di “bidello”, considerato ormai obsoleto e poco rispettoso. Mostrare gratitudine e trattare questa figura con cortesia e professionalità sono passi essenziali per valorizzare il loro lavoro quotidiano. Riconoscere il loro impegno è un atto di rispetto necessario per il benessere della scuola e di chi la vive ogni giorno.

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