Autismo: A Catania parte il progetto “Doni di Cura” per sostenere famiglie e caregiver

Catania, 24 set. – È stato presentato ieri a Catania il progetto “Doni di Cura”, un’iniziativa innovativa che si propone di rispondere ai bisogni dei genitori, dei fratelli e delle sorelle di persone con autismo. Sostenuto dalla Fondazione con il Sud, il progetto avrà una durata di tre anni e mira a combattere la solitudine e l’isolamento che spesso colpiscono i caregiver e i siblings, offrendo loro supporto e risorse dedicate.
Un percorso di sostegno per le famiglie
La diagnosi di autismo può essere un momento travolgente per le famiglie. “Il giorno in cui arriva la diagnosi, l’intera famiglia viene travolta da dubbi e paure,” ha dichiarato Enrico Orsolini, presidente di Autismo Oltre Onlus, l’associazione capofila del progetto. Questo percorso è caratterizzato da domande senza risposte immediate, dove il futuro si misura sui bisogni urgenti e sulle attenzioni quotidiane dedicate alla persona con autismo.
Il progetto “Doni di Cura” intende fornire supporto attraverso una serie di attività mirate, tra cui focus group, parent training, gruppi di auto mutuo-aiuto e laboratori di scrittura emozionale. Queste iniziative non solo offriranno uno spazio di ascolto e condivisione, ma aiuteranno anche le famiglie a sviluppare competenze per affrontare le sfide quotidiane.
Ascolto e formazione per caregiver e siblings
I caregiver e i siblings, spesso trascurati, vivono situazioni di stress e isolamento. “Percepiamo forte interesse da parte dei caregiver e dei siblings verso le attività proposte,” ha aggiunto Orsolini, sottolineando che sono già arrivate oltre 200 richieste di partecipazione. Questi gruppi non solo forniranno supporto emotivo, ma offriranno anche opportunità di formazione e consulenza.
Daniele Casella, presidente di Controvento, ha evidenziato come i caregiver spesso sacrificano le proprie esigenze per prendersi cura dei figli. “Grazie al progetto, potranno anche consultare un tutor esperto in politiche del lavoro,” ha affermato, indicando che saranno creati momenti di svago e convivialità per favorire la condivisione delle esperienze familiari. Questo approccio mira a garantire che le esigenze di tutti i membri della famiglia siano riconosciute e soddisfatte.
Un progetto supportato da forti partenariati
Il progetto “Doni di Cura” è stato progettato da Autismo Oltre Onlus in collaborazione con il Comune di Catania, l’ASP Catania e altre organizzazioni locali, come TEAM e Il Sorriso di Riccardo. Andrea Di Stefano, referente tecnico di TEAM e responsabile del progetto, ha ringraziato la Fondazione con il Sud per il supporto ricevuto. “Creeremo a Catania una casa per tutte le persone che di fronte alla diagnosi d’autismo hanno bisogno di punti di riferimento,” ha dichiarato, evidenziando l’importanza di interventi precoci per ridurre il ritardo nei percorsi di supporto e terapia.
L’importanza dell’identificazione precoce
Giuseppe Laganga Senzio, direttore generale dell’ASP di Catania, ha sottolineato che “l’identificazione precoce dei bisogni legati allo spettro autistico è un passaggio fondamentale.” Questa iniziativa rappresenta un cambiamento nel paradigma della presa in carico, estendendo l’attenzione anche ai bisogni dell’intero nucleo familiare. La collaborazione tra le associazioni del terzo settore e le istituzioni locali è essenziale per garantire un supporto efficace e tempestivo.
Un sostegno necessario per le famiglie
Maria Teresa Tripodi, presidente de “Il sorriso di Riccardo”, ha condiviso la sua esperienza, affermando che “non smetti mai di essere genitore di un bambino disabile.” La necessità di supportare i fratelli e le sorelle dei bambini con disabilità è cruciale, poiché spesso sono loro a vivere il rapporto più lungo e significativo. “Con Doni di Cura potremo dare respiro a queste famiglie, soprattutto ai fratelli che hanno il rapporto di vita più lungo con i disabili,” ha aggiunto Tripodi.
Bruno Brucchieri, assessore ai Servizi Sociali del Comune di Catania, ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra le istituzioni e il terzo settore: “Ringraziamo il terzo settore che nel territorio etneo è forte e innova.” Questa sinergia è fondamentale per creare un ambiente di supporto e accoglienza per tutte le famiglie coinvolte.
Come partecipare al progetto
I servizi gratuiti di consulenza legale, psicologica e sociale sono già disponibili per tutte le famiglie. Per ulteriori informazioni e per aderire al progetto, è possibile contattare il team di “Doni di Cura” al numero 393 2540767 o via email a [email protected]. Le attività si svolgeranno nella nuova sede di via Asiago e rappresenteranno una svolta significativa per centinaia di famiglie nei prossimi tre anni.
Le famiglie coinvolte potranno partecipare a laboratori di scrittura emozionale, sessioni di parent training e gruppi di auto mutuo-aiuto, tutti progettati per fornire supporto e risorse utili. L’iniziativa non solo mira a migliorare la qualità della vita dei caregiver e dei siblings, ma anche a promuovere una maggiore consapevolezza e comprensione dell’autismo all’interno della comunità.
Continua la lettura su: https://www.oggiscuola.com/web/2025/09/24/autismo-a-catania-parte-il-progetto-doni-di-cura-per-sostenere-famiglie-e-caregiver/ Autore del post: OggiScuola Fonte: https://www.oggiscuola.com/