ITS Academy: il futuro è nella didattica immersiva

Negli ultimi anni, l’integrazione di tecnologie emergenti come l’Intelligenza Artificiale (AI) e la Realtà Virtuale (VR) ha profondamente trasformato il panorama della formazione, soprattutto nell’ambito degli Istituti Tecnologici Superiori, espressione di una strategia fondata sulla connessione delle politiche d’istruzione, formazione e lavoro con le politiche industriali.
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Il mercato globale della formazione immersiva
Il mercato globale della formazione immersiva è stato valutato 11.9 miliardi di dollari nel 2024 e si stima un CAGR (tasso di crescita medio annuale) del 22,4% tra il 2025 e il 2034 (86,8 miliardi – Global Market Insights). Driver di crescita del settore sono rappresentati dalla tendenza a promuovere VR e AR, dall’ampliamento del lavoro remoto e ibrido, dall’investimento crescente nelle soluzioni di formazione EdTech (Education Technology) e dalla domanda crescente di lavoratori con competenze tecnologiche.
Soluzioni innovative per gli ITS Academy italiani
Le soluzioni tecnologicamente avanzate stanno offrendo modalità di apprendimento immersive, personalizzate e coinvolgenti, rispondendo alle necessità di una didattica esperienziale e in linea con le aspettative delle nuove generazioni.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha finanziato quest’anno, a valere su fondi PNRR, 54 campus formativi innovativi, che rientrano nella categoria delle ITS Academy: per far decollare la nuova filiera tecnica, in particolare i laboratori, lo scorso giugno sono stati stanziati 369 milioni di euro di fondi PNRR. In Italia le ITS Academy sono 147 e vengono frequentate da 10.468 studenti. I finanziamenti sono stati destinati ad ogni Academy per la realizzazione di spazi integrati e dinamici, aperti all’apprendimento e alla formazione sul campo, dotati di metodologie didattiche innovative e sistemi avanzati di intelligenza artificiale.
Colmare il gap tra scuola e lavoro con le tecnologie abilitanti
Mission delle ITS Academy è quella di rinsaldare, a partire dalle nuove formule organizzative e tecnologiche, il gap ancora sussistente tra mondo della scuola e sfera del lavoro avvalendosi delle tecnologie abilitanti, concepite come nuova cinghia di trasmissione tra un sapere puramente teorico e la mentalità del problem solving sempre più richiesta trasversalmente da tutte le professioni. Tecnologie come VR (virtual reality), AR (augmented reality) e MR (Mixed Reality) sono, d’altra parte, in fase di continuo sviluppo, disponendo del potenziale di trasformare il modo in cui si accede alla conoscenza, si interagisce con le informazioni, si sviluppano le competenze.
Lo studente, facendo leva sull’AI, viene messo nello stesso tempo in grado di superare la logica dell’insegnamento frontale dell’aula tradizionale, che non tiene conto dei diversi stili di apprendimento, del livello di interazione e, spesso, non mantiene alta l’attenzione. È cruciale adottare metodologie più coinvolgenti, che rendano l’apprendimento un’esperienza significativa e appassionante, senza sostituire il ruolo del docente, ma supportandolo e valorizzando l’esperienza didattica.
Vantaggi della didattica immersiva per studenti e imprese
L’adozione di queste soluzioni ha già dimostrato di aumentare l’engagement degli studenti e di favorirne l’inserimento lavorativo. In un contesto in cui le aziende cercano figure professionali pronte ad affrontare le sfide dell’industria 4.0, investire in ambienti formativi innovativi non è solo una scelta strategica, ma una necessità. Le ITS Academy, dunque, con il supporto di partner tecnologici e istituzionali, stanno diventando veri e propri hub dell’innovazione educativa. E se il futuro del lavoro sarà sempre più digitale, il futuro della formazione non potrà che essere immersivo.
I vantaggi dell’apprendimento in ambiente virtuale
Nell’ambiente 3D si possono, inoltre, utilizzare chatbot e supporti multilingua, nonché monitorare la curva di apprendimento dell’alunno. Da alcuni studi condotti da PwC (2023) risulta, infatti, che il coinvolgimento dello studente in ambiente VR è 3,75 volte più elevato rispetto all’aula tradizionale, mentre l’apprendimento è per il 275% maggiore perché, secondo il cono dell’apprendimento di Edgar Dale, quando si agisce, si comprende meglio. Infine, non avendo distrazioni, la concentrazione risulta essere quattro volte più elevata rispetto al contesto usuale (aula), nonché superiore del 35% rispetto all’e-learning. Nel complesso, la realizzazione di un ecosistema VR che combina digitale e mondo della formazione si sta rivelando un modo efficace per sviluppare e formare le persone delle ITS Academy.
Questo è il quadro che emerge dall’osservazione dello stato dell’arte delle tecnologie abilitanti, ma una delle principali caratteristiche che le connota è la velocità con cui esse si evolvono; di conseguenza, la chiave interpretativa delle esigenze dell’utenza è in continuo aggiornamento.
La progettazione e la dotazione di un ecosistema hardware VR destinato alla didattica immersiva hanno costituito, ad esempio, una sfida raccolta da ETT per ITS Academy “I Cantieri dell’Arte in Lombardia”, dedicato ad un percorso formativo innovativo nel campo del restauro e dell’edilizia.
In particolare, poi, due casi significativi sono i progetti realizzati per ITS Academy Turismo Veneto e ITS Academy – Accademia Ligure Agroalimentare. Le due agenzie educative sono state strutturate dal punto di vista della didattica grazie all’intervento dell’azienda genovese: due casi d’uso di architettura dell’apprendimento che restituiscono al docente e al discente una nuova percezione del contesto scolastico post diploma.
Laboratori immersivi per il turismo veneto
Il progetto per ITS Academy Turismo Veneto sviluppa due interventi: il “laboratorio immersivo 4.0” e il “laboratorio digital marketing 4.0”.
Per la prima delle due “strutture” digitali che fanno perno sull’Intelligenza Artificiale e sulla VR, è stata prevista la creazione di un’aula nel Metaverso, che risponde alla necessità di un sistema di ambienti virtuali immersivi, customizzati sui temi chiave della gestione turistica e dell’ospitalità.
L’esperienza del Metaverso integra strumenti condivisi multimediali (oggetti e contenuti) e favorisce la collaborazione tra studenti e docenti: con il proprio avatar, l’alter ego digitale operante nello spazio 3D, gli alunni interagiscono in tempo reale con gli avatar degli altri studenti/docenti.
In effetti, attraverso l’utilizzo dei visori VR, ragazze e ragazzi possono vivere in modo estremamente realistico la simulazione dell’esperienza di situazioni-tipo in una struttura ricettiva, come l’accoglienza, la spa, l’info point, il room management in hotel, ecc.
Intelligenza artificiale generativa e neuromarketing
L’alunno può sperimentare, con il supporto dell’Intelligenza Artificiale Generativa, gli strumenti per il design dinamico dell’offerta turistica, basato sull’analisi dei Big Data, testato e adattato, in parallelo, grazie agli strumenti del neuromarketing.
I due laboratori descritti afferiscono al progetto “Tourism innovation lab in the land of Venice”, avvalendosi di un finanziamento PNRR (M4 C1 I1.5 “Sviluppo del sistema di formazione professionalizzante terziaria” – NextgenerationEU, finalizzato al potenziamento dei laboratori degli Istituti Tecnologici Superiori).
Il progetto di innovazione didattica per l’agroalimentare ligure
Il progetto relativo all’ITS Academy – Accademia Ligure Agroalimentare di Imperia, presso il Polo Tecnologico Imperiaware, ha portato alla realizzazione di una sala innovativa finalizzata ad offrire ai visitatori un ambiente per conferenze, experience immersive e area VR.
A fine lavori, è stata consegnata una sala conferenze, una sala immersiva, l’area VR e le telecamere per la serra tecnologica.
Anche questo progetto è stato finanziato nell’ambito della Missione 4 Istruzione e Ricerca Sviluppo del sistema di formazione professionale terziaria, nell’Azione Potenziamento ITS Academy del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Simulazioni immersive nel settore agroalimentare
L’area VR, che mette a disposizione sei visori in Realtà Virtuale per focalizzare contenuti tematici realizzati ad hoc, offre una straordinaria opportunità di apprendimento agli studenti dell’ITS Academy di Imperia, ampliando significativamente le possibilità didattiche. Questa tecnologia immersiva permette, infatti, di simulare con estremo realismo processi complessi e ambienti di lavoro che altrimenti sarebbero difficilmente accessibili. Per esempio, è possibile simulare la raccolta delle olive in un uliveto ligure come anche il processo di vinificazione in una cantina locale o il controllo qualità in un’azienda agroalimentare.
Infine, nella serra tecnologica e didattica dell’Academy sono state installate tre telecamere, per partecipare dalla sala immersiva alle attività didattiche.
Ancora una volta, la VR si rivela un ponte innovativo tra il sapere teorico e la pratica sul campo, tra scuola e mondo del lavoro.
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