Stop alle alternanza scuola-lavoro ad alto rischio: un passo verso la sicurezza degli studenti

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un importante provvedimento che segna una svolta nella gestione delle attività di formazione scuola-lavoro. Le convenzioni tra scuole e aziende non potranno più includere attività caratterizzate da elevati rischi per gli studenti. Questo intervento mira a garantire un ambiente formativo più sicuro e protetto per i giovani, evitando situazioni potenzialmente pericolose.

Un ruolo centrale sarà svolto dall’Inail, che avvierà campagne informative e progetti educativi nelle scuole, con l’obiettivo di promuovere la cultura della salute e della sicurezza sul lavoro. Questi percorsi saranno integrati nell’insegnamento dell’educazione civica, sottolineando l’importanza della prevenzione e della consapevolezza dei rischi.

Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha dichiarato: “La formazione scuola-lavoro deve rappresentare un’occasione di crescita, non di rischio”. Questa affermazione riflette la volontà di trasformare le esperienze formative in opportunità di apprendimento sicuro e costruttivo per gli studenti.

L’iniziativa segna un passo avanti nella tutela dei giovani, ponendo al centro il loro benessere e la loro sicurezza durante il percorso educativo.

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