NotebookLM 2.0: Deep Research e nuovi formati di file – L’AI che trasforma la ricerca in …
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Intelligenza Artificiale
Scritto da Administrator

L’Intelligenza Artificiale sta rapidamente evolvendo da mero strumento per generare contenuti a vero e proprio assistente per la conoscenza. Piattaforme come NotebookLM di Google rappresentano questa transizione, posizionandosi come strumenti intelligenti per l’analisi documentale. In un’epoca in cui la mole di informazioni è schiacciante e la digital literacy è cruciale, l’ultimo aggiornamento e di NotebookLM — con l’introduzione di Deep Research e l’ampliamento dei formati di file supportati — è di assoluta rilevanza. Non si tratta solo di riassumere, ma di automatizzare il processo di ricerca e connessione delle informazioni, trasformando l’atto di studiare e fare ricerca in un’esperienza più profonda e meno dispersiva per studenti e docenti.
Ricordo che NotebookLM è un assistente di ricerca e scrittura basato sull’AI che agisce come una “memoria espansa” o un “quaderno intelligente”. Inizialmente era noto per la sua capacità di generare riassunti, brainstorming e bozze di contenuti a partire da fonti caricate dall’utente (documenti Google, PDF, file di testo, URL e video YouTube).
Le due novità fondamentali della versione 2.0 sono:
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Deep Research (Ricerca Profonda): Questa funzionalità trasforma NotebookLM da semplice analizzatore di fonti caricate a ricercatore dedicato. L’utente fornisce un prompt complesso (ad esempio, “Analizza l’impatto della Rivoluzione Industriale sul sistema educativo britannico del XIX secolo”) e l’AI elabora un piano di ricerca, naviga in centinaia di siti web pertinenti e genera un rapporto organizzato e approfondito. Questo rapporto, completo di fonti raccomandate, può essere aggiunto direttamente come fonte all’interno del proprio notebook, fungendo da solido punto di partenza per l’analisi.
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Supporto Esteso ai Formati di File: La piattaforma ora accetta una gamma molto più ampia di tipi di fonti, aumentando notevolmente la sua versatilità. Oltre ai formati già supportati, ora è possibile caricare:
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Fogli Google (Google Sheets): Permette di interrogare l’AI su dati strutturati per ottenere statistiche o generare sintesi.
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Documenti Microsoft Word (.docx): Consente l’analisi di bozze, appunti e documenti creati al di fuori dell’ecosistema Google.
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Immagini: È possibile caricare foto di appunti scritti a mano o materiali visivi per l’analisi.
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PDF da Google Drive: Si possono aggiungere direttamente tramite URL, semplificando il flusso di lavoro.
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MODALITÀ CONCRETE DI UTILIZZO IN AMBITO DIDATTICO
L’introduzione di Deep Research e i nuovi formati rendono NotebookLM uno strumento potentissimo per l’insegnamento delle metodologie di ricerca avanzate e l’analisi interdisciplinare.
1. Insegnamento della Metodologia di Ricerca Guidata (Scuole Superiori e Università)
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Azione del Docente: Assegnare un tema di ricerca complesso e chiedere agli studenti di utilizzare Deep Research per generare il rapporto iniziale (la base documentale). L’output di Deep Research viene poi analizzato criticamente in classe.
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Beneficio per lo Studente: Impara non solo a trovare informazioni, ma a valutarne la struttura (il piano di ricerca generato dall’AI) e l’affidabilità delle fonti suggerite, passando da una ricerca passiva a un’analisi critica della documentazione.
2. Analisi Interdisciplinare di Dati Strutturati (Materie Scientifiche/Economiche)
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Azione del Docente: Fornire agli studenti un Foglio Google (Sheets) contenente dati complessi (es. andamenti demografici, risultati di un esperimento scientifico o bilanci aziendali fittizi). Chiedere loro di caricare il file in NotebookLM e di interrogarlo con prompt specifici (es. “Quali sono le tre statistiche chiave che definiscono l’andamento del 2023?”).
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Beneficio per lo Studente: Sviluppa la capacità di sintetizzare dati numerici in concetti qualitativi. Impara a estrarre insight significativi da un dataset senza dover scrivere formule complesse, concentrandosi sull’interpretazione del fenomeno.
3. Revisione e Feedback su Bozze in Diversi Formati (Tutti gli Ordini)
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Azione del Docente: Gli studenti possono caricare in NotebookLM le bozze delle loro ricerche, saggi o relazioni create in .docx o Documenti Google. L’AI può essere interrogata per fornire feedback su aspetti specifici (es. “Rivedi i passaggi in cui ho usato il congiuntivo” o “Suggerisci tre punti in cui la mia argomentazione è debole e perché”).
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Beneficio per lo Studente: Riceve un feedback immediato e personalizzato, che gli consente di migliorare la sua scrittura prima della consegna finale. Il docente può poi concentrarsi sull’analisi di alto livello.
4. Creazione di Materiale di Studio Personalizzato da Appunti Misti (Qualsiasi Disciplina)
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Azione del Docente: Incoraggiare gli studenti a caricare in un unico notebook fonti eterogenee, come la foto (Immagine) dei loro appunti scritti a mano, un PDF di un capitolo di libro e un URL di un articolo online. Successivamente, l’AI può essere interrogata per “Generare 10 domande a risposta aperta basate su tutte le fonti caricate”.
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Beneficio per lo Studente: Unifica materiali di studio diversi in un unico ambiente coerente. L’AI funge da strumento di autovalutazione, generando test personalizzati che collegano concetti provenienti da appunti, letture e ricerche web.
NotebookLM, con le sue recenti integrazioni, non è semplicemente un tool di sintesi; è un ambiente di studio aumentato. Promette di liberare tempo prezioso, sia per il docente nella preparazione che per lo studente nella fase di ricerca, spostando il focus dal “cosa cercare” al “come analizzare e connettere” i risultati.
La sfida per la didattica è integrare questa potenza senza sostituire il pensiero critico. L’invito finale è, come sempre, alla sperimentazione consapevole: utilizzare Deep Research come trampolino di lancio per la ricerca e i nuovi formati come strumento per rendere il processo di studio più versatile e meno frammentato.
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