Lamezia Terme, consegna imminente della nuova scuola dell’infanzia di Bella: dopo sei anni si apre una nuova stagione educativa

Lamezia Terme. La comunità scolastica dell’Istituto Comprensivo Gatti-Manzoni-Augruso si prepara, dopo anni di attesa, a compiere un passo che segna un momento di svolta per l’intero territorio: la consegna, ormai prossima, della nuova scuola dell’infanzia di località Bella, oggetto di un lungo e complesso intervento di ristrutturazione e adeguamento.

Un cantiere avviato nel 2019, rallentato da iter amministrativi, verifiche tecniche e adeguamenti strutturali, che oggi sembra finalmente arrivato al traguardo. Secondo le più recenti informazioni diffuse dal Comune, l’edificio sarebbe infatti in fase di collaudo, ultimo passaggio prima della consegna ufficiale alla scuola.

Sei anni di attesa e un intero quartiere in sospeso

Dal 2019, le sezioni dell’infanzia di Bella sono state ospitate nei locali della scuola primaria Augruso, una soluzione provvisoria che però ha limitato l’attivazione di laboratori, attività motorie e percorsi innovativi.

Già nel 2022 la dirigente scolastica Antonella Mongiardo aveva annunciato alla comunità l’imminente completamento della struttura, prospettando un trasferimento rapido e l’avvio di un progetto pedagogico avanzato. La realtà, però, ha richiesto tempi più lunghi.

Oggi, finalmente, famiglie, docenti e personale scolastico salutano con rinnovata fiducia l’imminente riapertura della sede di Bella, percepita come uno spazio fortemente identitario e simbolico per l’intero istituto.

Da edificio scolastico a ecosistema educativo

La ristrutturazione non prevede solo un adeguamento strutturale, ma introduce un nuovo modello educativo basato sul concetto di ambiente di apprendimento.
Un approccio altamente innovativo, coerente con le linee guida del Ministero dell’Istruzione, del PNRR e dei programmi europei.

«L’ambiente di apprendimento è la nuova frontiera della scuola italiana», spiega la dirigente Mongiardo.
«Non è un contenitore di aule, ma un luogo in cui si costruisce conoscenza, superando il modello frontale tradizionale».

Grazie ai fondi del PON “Ambienti Didattici Innovativi per la Scuola dell’Infanzia”, nel 2022 il plesso ha ottenuto arredi modulari, kit digitali, banchi componibili e materiali per mini-laboratori per un valore di circa 75 mila euro.
Una dotazione che non è ancora stata utilizzata perché inadeguata agli spazi provvisori, ma che potrà finalmente trovare collocazione nella nuova scuola.

Aule open space con tre aree modulari

Ogni aula sarà strutturata come un ambiente flessibile e dinamico, composto da tre zone con funzioni distinte e complementari:

1. Area osservazione e creazione

Qui i bambini potranno manipolare, costruire, sperimentare materiali sensoriali e realizzare piccoli prodotti con il supporto dell’insegnante.
È lo spazio dedicato alla scoperta individuale e alla motricità fine.

2. Area condivisione

Un luogo morbido, informale e accogliente, arredato con tappeti componibili, sedute soffici e tribunette modulari.
È pensato per:

L’insegnante diventa facilitatore di dialogo, ascolto e relazione.

3. Area sperimentazione

Il cuore del progetto didattico: un vero mini-laboratorio dotato di banchi componibili, strumenti digitali e materiali per attività di ricerca, progettazione, scienze e logica.

Qui nasceranno i laboratori Soft-Data, concepiti nel 2022 ma mai avviati per mancanza di spazi adeguati.

Le sezioni dell’infanzia ruoteranno nei diversi ambienti secondo una programmazione settimanale, sperimentando uno dei modelli più innovativi del panorama nazionale: le aule laboratorio.

Un vero cambio di paradigma: non è più il docente a muoversi, ma lo studente che attraversa ambienti diversi, cuciti sulle sue curiosità e competenze.

Per la referente dell’infanzia di Bella, Romina De Sensi:

«Abbiamo introdotto la laboratorialità in tutte le sezioni perché unisce conoscenze, abilità, emotività e interazione sociale. È una forma di apprendimento completa, che coinvolge davvero il bambino».

La preside Mongiardo ribadisce la centralità del modello:

  • motiva

  • include

  • potenzia l’autonomia

  • favorisce la cooperazione

  • supera la lezione frontale

  • valorizza le capacità di ogni bambino

L’obiettivo è rendere la scuola un laboratorio vivo, in cui ogni spazio parla la lingua della curiosità e della crescita.

La riapertura del plesso di Bella non è semplicemente un trasferimento logistico, ma un segnale importante per l’intera comunità lametina:

  • restituisce un edificio scolastico riqualificato

  • valorizza un quartiere in forte crescita demografica

  • consolida un polo educativo d’eccellenza

  • permette di attivare progetti innovativi finanziati ma mai avviati

  • offre ai bambini spazi costruiti su misura per loro

L’inaugurazione della scuola rappresenta quindi il recupero di un presidio educativo e sociale, atteso da famiglie e cittadini.

Con il collaudo in corso, la consegna definitiva all’IC Gatti-Manzoni-Augruso appare vicina.
Una volta ricevute le chiavi, inizieranno:

  • la sistemazione degli arredi PON

  • il trasferimento delle sezioni

  • l’attivazione dei laboratori

  • l’avvio del nuovo modello didattico

Dopo anni di attese, rallentamenti e rinvii, la scuola dell’infanzia di Bella sembra pronta a inaugurare una nuova stagione educativa per i più piccoli.

Continua la lettura su: https://www.oggiscuola.com/web/2025/11/21/lamezia-terme-consegna-imminente-della-nuova-scuola-dellinfanzia-di-bella-dopo-sei-anni-si-apre-una-nuova-stagione-educativa/ Autore del post: OggiScuola Fonte: https://www.oggiscuola.com/

Articoli Correlati

Vuoi rimanere aggiornato sulle nuove tecnologie per la Didattica e ricevere suggerimenti per attività da fare in classe?

Sei un docente?

soloscuola.it la prima piattaforma
No Profit gestita dai

Volontari Per la Didattica
per il mondo della Scuola. 

 

Tutti i servizi sono gratuiti. 

Associazione di Volontariato Koinokalo Aps

Ente del Terzo Settore iscritta dal 2014
Tutte le attività sono finanziate con il 5X1000