Colorare la neve: laboratorio invernale di arte
L’inverno bussa alle porte ed è pronto a ricoprire ogni cosa con il suo candido manto di neve. Osservando alcune opere che raccontano il paesaggio invernale, possiamo guidare bambine e bambini a sperimentare il colore in modo creativo. E a guardare il mondo con occhi nuovi!
Ma siamo sicuri che la neve è da colorare solo con il bianco? L’osservazione dell’opera Ghiacciaio di Emilio Longoni rappresenta uno spunto interessante per mostrare a bambine e bambini come, in realtà, siano tante le sfumature e le venature di diversi colori che possono arricchire un disegno che rappresenta la neve. Osserviamo insieme questo dipinto: sul bianco della neve e del ghiaccio compaiono infatti tocchi e sfumature di colore azzurro, rosa, grigio…
Passiamo ad un altro dipinto: il Paesaggio invernale di Vasilij Kandinskij. L’opera, che si trova oggi al Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo, presenta le stesse tonalità di colore viste nel dipinto di Longoni. La neve è bianca ma anche colorata, con tante pennellate di giallo, rosa, blu e nero: Kandinskij, attraverso i colori, voleva far sentire le emozioni, non solo mostrare la realtà.
Il laboratorio
Possiamo proporre alla classe un’attività che metta a frutto, almeno in parte, quanto osservato. Con un pastello bianco, ogni alunna e alunno disegnerà su un cartoncino nero il profilo di due montagne: potranno essere più o meno lineari, disposte su un’unica fila o su più file.
E adesso, utilizzando della tempera bianca, rappresentiamo la neve nel disegno. Bambine e bambini, a loro scelta, con il colore bianco, potranno ricoprire interamente, o solo in parte, le montagne.
Aggiungiamo qualche tocco di colore azzurro, sempre utilizzando il colore a tempera. Per stendere le sfumature di azzurro suggeriamo di usare un pennello a punta fine.
Infine, l’ultimo tocco! Con la tempera bianca un po’ diluita, sfregando col dito sulle setole del pennello, faremo scivolare sul cartoncino delle gocce di colore, proprio come se nevicasse. E per un effetto finale più “soffice”? Prendiamo un po’ di farina bianca e facciamola cadere a fiocchi sulla tempera: la neve prenderà forma e davanti ai nostri occhi apparirà l’immagine di un candido inverno.

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