Letture e percorsi per sviluppare concetti matematici e scientifici – classe 5^
Come si accende nei bambini la curiosità per la matematica e le scienze?
A volte non servono schede, calcoli o lezioni frontali: bastano tre albi illustrati che sappiano accompagnare i bambini alla scoperta dei concetti matematici, e non solo!
In questo nuovo appuntamento della rubrica La matematica e le STEAM si raccontano, Maestra Consuelo ci propone tre albi illustrati perfetti per avviare esplorazioni interdisciplinari adatti a bambini di classe quinta, unendo narrazione, osservazione, logica e creatività.
Ogni libro è accompagnato da unità di apprendimento scaricabili gratuitamente, pensate per portare in classe esperienze significative, inclusive e giocose.
Se sei un’insegnante di scuola primaria, qui troverai spunti per progettare percorsi che parlano ai bambini con immagini, storie e meraviglia.
Buona lettura!
Il club delle Letture Pensanti di Maestra Consuelo
Suggerimenti per ispirare la curiosità matematica e scientifica nei piccoli lettori!
1. “Milioni di gatti” di Wanda Gág (Pulce editore)

È una delle prime opere moderne della letteratura per l’infanzia, un autentico piccolo gioiello senza tempo. Le illustrazioni in bianco e nero, essenziali ma poetiche, raccontano con dolcezza una storia che mette a confronto due opposti: la vanità e l’umiltà. È proprio questa semplicità, unita al ritmo quasi musicale della narrazione, a rendere il libro affascinante per bambini e adulti, generazione dopo generazione.
Ciò che più colpisce è la straordinaria possibilità di portare questo albo anche nella didattica della matematica in classe quinta. La vicenda del vecchietto che si trova davanti a “milioni e milioni di gatti” diventa subito uno stimolo per affrontare concetti complessi in modo narrativo e coinvolgente:
- La stima di grandi quantità: i bambini si interrogano su cosa significhi “milioni” e imparano a confrontare numeri grandi, a capire l’ordine di grandezza, a immaginare l’infinito.
- Il linguaggio dei numeri: il racconto si presta a collegamenti con la notazione scientifica e la scrittura posizionale, che in quinta classe vengono affrontate con maggiore consapevolezza.
- La rappresentazione grafica: si può proporre ai bambini di trasformare le parole in dati, immaginando grafici o istogrammi che descrivano la crescita esponenziale del numero di gatti.
- Problemi matematici creativi: quanti gatti potrebbero nutrirsi in un prato? Quanto spazio servirebbe? Come si distribuiscono? Domande che allenano il problem solving e danno concretezza ai numeri grandi.
Questo albo, quindi, diventa ponte tra letteratura e matematica: un racconto che nutre l’immaginazione, ma allo stesso tempo apre porte verso un pensiero logico e rigoroso. Un perfetto esempio di come narrazione e discipline scientifiche possano dialogare per rendere l’apprendimento più vivo e significativo.
Consigliato non solo come lettura d’animo, ma come vera occasione per fare matematica attraverso le storie.
UDA: Un milione di gatti e altre grandezze incredibili
Destinatari: Classe quinta di scuola primaria
Durata: 3 settimane (10 incontri da 1 ora)
Discipline: Italiano, Matematica, Scienze, Arte e immagine, Tecnologia, Educazione civica
2. “Meccanica illustrata” di Marina Montero (Quinto Quarto)

È un albo che riesce a rendere la fisica classica leggera come una piuma e sorprendente come una magia quotidiana. Le illustrazioni vivaci e ironiche trasformano leve, pendoli, piani inclinati e moto parabolici in piccoli episodi di vita familiare, dove la scienza si nasconde dietro un’altalena, una frittata che vola o una metropolitana che corre veloce. È proprio questa immediatezza, unita al tono umoristico, a fare del libro un prezioso ponte tra la serietà delle leggi fisiche e la curiosità dei bambini.
Ciò che colpisce maggiormente è la possibilità di portare Meccanica illustrata nella didattica STEM della scuola primaria, intrecciandolo con percorsi di educazione civica:
- Scienze e tecnologia: ogni situazione del libro diventa spunto per un esperimento semplice da ricreare in classe. Dall’energia potenziale dell’altalena al moto parabolico di una palla, i bambini imparano osservando il mondo che li circonda.
- Matematica: il glossario e le scene narrate offrono occasioni per stimare, misurare, calcolare forze ed energie, trasformando le illustrazioni in dati concreti da rappresentare e discutere.
- Arte e narrazione: l’uso del linguaggio visivo e del paradosso aiuta a raccontare la scienza in modo creativo, stimolando la produzione di disegni, fumetti o brevi storie che reinterpretino i principi fisici.
- Educazione civica: il libro mostra come le leggi della fisica regolino ogni nostra azione quotidiana, promuovendo la consapevolezza che la conoscenza scientifica non è distante dalla vita, ma anzi è strumento per comprenderla e rispettarla meglio.
Una lettura che si trasforma in un vero laboratorio narrativo e scientifico che invita insegnanti e bambini a guardare il mondo con occhi diversi. Un testo consigliato a chi desidera avviare percorsi interdisciplinari in cui la curiosità diventa motore di apprendimento e la scienza torna a essere gioco, scoperta, cittadinanza attiva.
UDA: Le macchine immaginate: tra poesia e scienza
Destinatari: Classe 5^ della scuola primaria
Durata: 3 settimane (10 incontri da 1 ora)
Discipline coinvolte: Italiano, Matematica, Scienze, Storia, Arte e immagine, Tecnologia, Educazione civica
3. “How big is a million?” di Anna Milbourne e Serena Riglietti

Un albo delicato e poetico che affronta una domanda grande quanto l’universo: quanto è grande, davvero, un milione? Pipkin, un piccolo pinguino curioso e coraggioso, intraprende un viaggio per dare risposta a questa domanda apparentemente impossibile. Con uno stile narrativo semplice e illustrazioni tenere e umoristiche, il libro accompagna i bambini in una ricerca che è insieme matematica ed esistenziale.
Ciò che più colpisce è l’incredibile occasione didattica che il libro offre per introdurre, già nella scuola primaria, concetti matematici complessi come l’ordine di grandezza e la rappresentazione dei numeri grandi:
- La stima e la percezione della quantità: il percorso di Pipkin stimola i bambini a interrogarsi su quanto possano essere grandi i numeri, confrontando il “poco” e il “tantissimo” con esperienze concrete.
- Il linguaggio dei numeri grandi: parole come “mille” o “milione” prendono vita in immagini tangibili, favorendo collegamenti con la notazione posizionale e il valore delle cifre.
- La rappresentazione grafica: il grande poster finale, con un milione di stelle stampate, diventa uno strumento potentissimo per visualizzare l’astratto, trasformando un concetto matematico in un’esperienza sensoriale e collettiva.
- Collegamenti interdisciplinari: il cielo stellato apre naturalmente al dialogo con scienze e geografia astronomica, ma anche con l’educazione civica, stimolando riflessioni sul senso di meraviglia e appartenenza al cosmo.
Una storia perfetta per un laboratorio narrativo che insegna a non avere paura dei numeri grandi, a osservarli con curiosità e stupore. Un albo che unisce matematica, scienze e poesia, consigliato a tutti gli insegnanti che vogliono avviare percorsi STEM in cui l’immaginazione diventa la chiave per aprire le porte della conoscenza.
UDA: Quanto è grande un milione?
Destinatari: Classe quinta di scuola primaria
Durata: 3 settimane (10 incontri da 1 ora)
Discipline coinvolte: Italiano, Matematica, Scienze, Arte e immagine, Tecnologia, Educazione civica
Chi è Maestra Consuelo?

Consuelo Napoli è un’insegnante di scuola primaria, formatrice e autrice appassionata di didattica attiva, inclusiva e interdisciplinare. Ama intrecciare la matematica con la narrazione, l’arte con le scienze, e progettare percorsi capaci di far brillare gli occhi dei suoi alunni.
Cosa fa (e dove trovarla)
Oltre alla sua attività in classe, Consuelo condivide riflessioni, materiali e ispirazioni sul suo sito https://maestraconsuelo.com/ profilo Instagram @maestraconsuelo , su Facebook e sulle principali piattaforme di condivione materiali per la scuola. Partecipa a convegni, seminari e progetti di formazione. È sempre in movimento, alla ricerca di nuovi modi per rendere l’apprendimento significativo e autentico.
Cosa vi ha donato questa rubrica?
Con questo articolo si conclude la rubrica “La matematica e le STEAM si raccontano” , che Maestra Consuelo ha preparato per voi, in cui vi sono state donate:
- attività didattiche ricche di spunti concreti e riflessioni pedagogiche
- proposte operative pronte da usare in classe
- consigli di lettura per grandi e piccoli, scelti con cura e passione
… per tutte le classi della scuola primaria e l’ultimo anno di scuola dell’infanzia. Ci auguriamo che questo percorso tra gli albi via sia piaciuto! Buon lavoro!
Giulia e Consuelo
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