Il Sud che emigra svuota le università
Il 23% del totale della popolazione universitaria del Mezzogiorno è emigrata nelle università del Centro-Nord e questo ha determinato, secondo la Svimez, in modo inequivocabile una molteplicità di effetti negativi conseguenti a questa vera e propria emigrazione universitaria dal Sud.
La prima conseguenza negativa è la perdita di capitale umano altamente qualificato, che si traduce in un forte freno alle capacità di sviluppo; poi la riduzione delle risorse finanziarie alle Università del Sud, dovute sia ai minori introiti delle rette e sia alla riduzione dei finanziamenti statali, correlati al numero degli iscritti. Già questi due fattori, insieme, non garantiscono un’offerta formativa pari a quella dalle Università del …