“L’assiuolo” di Giovanni Pascoli: commento ed analisi

“L’assiuolo” è un componimento poetico di Giovanni Pascoli contenuto nell’opera Myricae, precisamente nella sezione “in campagna”, la cui prima pubblicazione è datata 1891.
Analizziamo insieme il significato della poesia, lo schema metrico e le principali figure retoriche.
“L’assiuolo”: il commento alla poesia
Come accade nelle poesie definibili simboliste, anche ne “L’assiuolo” si assiste alla narrazione ed alla descrizione di elementi, appartenenti in questo caso alla natura, che celano differenti chiavi di lettura.
Pascoli tratta, servendosi delle immagini e dei suoni di un paesaggio notturno, due tematiche rilevanti nella sua produzione: il mistero della vita e l’incombenza della morte.
Questi pensieri vengono indotti all’udire dell’evocativo verso …

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Poesie illustrate

Con gli studenti delle classi prime abbiamo fatto questo lavoro interdisciplinare in collaborazione con le insegnanti di italiano Claudia Paternoster e Barbara Dalla Torre e con la mia collega di arte e illustratrice Maria Noemi Demaio. Per prima cosa gli studenti hanno scritto delle poesie ispirate a una poetessa italiana SILVIA VECCHINI ( Instagram ) , che descrive un LUOGO a lei caro. Questa la poesia che ha ispirato il lavoro:

Nella poesia col metodo del “ricalco” ogni studente ha cercato di descrivere un luogo caro, con i suoi profumi, i colori, i rumori, i sapori e le sensazioni che questo luogo suscita in lui. Ne sono uscite poesie cariche di ricordi, nostalgie, esperienze che abbiamo provato a rappresentare graficamente.

Nella consegna ho dato precise istruzioni per le misure e il procedimento. Prima di tutto abbiamo squadrato un foglio da disegno 33x24cm in questo modo:

In base alla poesia si devono scegliere:

● 1 o 2 colori

● 2 o 3 oggetti (con “reference” visive su iPad), fare disegni SEMPLIFICATI, non disegnare oggetti interi ma solo un DETTAGLIO, una parte. I dettagli degli oggetti devono “uscire” dal quadrato, ad esempio se l’oggetto è un tavolo NON disegnerò tutto il tavolo al centro, ma solo uno spigolo in un angolo del disegno.

● dividere il disegno con 2 o 3 linee

● colorare con matite colorate e inserire dei pattern in più aree (forme o onomatopee)

● ripassare tutte le linee con pennarelli colorati

Ecco tre slides riassuntive del procedimento:

Gli studenti hanno scritto poesie bellissime, e altrettanto bene sono state illustrate, l’aspetto importante di queste illustrazioni è che dovevano essere soprattutto EVOCATIVE, come nella parte scritta era richiesto di evocare suoni, odori, sensazioni, così nella parte grafica non era necessario rappresentare oggetti o ambienti “dal vero”, ma era sufficiente combinare dettagli, forme e pattern anche composti da onomatopee. Ecco alcune delle fasi del lavoro e le poesie con le immagini:

Alla fine dell’anno le poesie illustrate sono state esposte alla mostra della scuola:

Esercizi sui Suoni Dolci e Duri: C e G per la Prima Elementare

Imparare a distinguere tra i suoni dolci e duri delle lettere C e G è una tappa fondamentale per i bambini della prima elementare. Questo aspetto della fonetica italiana è cruciale per lo sviluppo delle competenze linguistiche di base, in quanto influisce direttamente sulla capacità di leggere e scrivere correttamente. Nella lingua italiana, le lettere C e G possono essere pronunciate in due modi diversi a seconda della vocale che le segue. Quando sono seguite dalle vocali a, o, u, producono un suono duro (come in “cane” o “gatto”). Invece, quando sono seguite dalle vocali e o i, producono un suono dolce (come in “cielo” o “gelato”).Per i bambini che stanno iniziando il loro percorso nella lettura e nella scrittura, capire e applicare correttamente queste regole può sembrare complicato. Tuttavia, attraverso esercizi mirati e attività ludiche, l’apprendimento può diventare un’esperienza divertente e coinvolgente. In questo articolo esploreremo una serie di esercizi pratici per insegnare ai bambini della prima elementare a distinguere i suoni dolci e duri delle lettere C e G. Questi esercizi sono ideali per l’uso in classe o a casa, con il supporto di insegnanti o genitori.A fine articolo potrete scaricare gratuitamente in formato PDF gli “Esercizi sui Suoni Dolci e Duri: C e G per la Prima Elementare, Italiano per la Scuola Primaria“.Indice
Che cosa sono i suoni dolci e duri di C e G?Prima di entrare nel dettaglio degli esercizi, è importante capire la distinzione tra suoni dolci e duri.Suoni duri: Si verificano quando le lettere C e G sono seguite dalle vocali a, o, u. Esempi: “cane”, “gatto”, “cura”.
Suoni dolci: Si verificano quando le lettere C e G sono seguite dalle vocali e o i. Esempi: “ciao”, “gelato”, “giraffa”.Questa regola fonetica è una delle prime che i bambini incontrano quando imparano a leggere e scrivere. È essenziale che i bambini la comprendano chiaramente, in modo da evitare errori comuni nella pronuncia e nella scrittura delle parole.Esercizi per imparare i suoni duri di C e GEsercizio 1: Associare parole con suoni duri a immaginiPer rendere più facile l’apprendimento dei suoni duri di C e G, puoi creare delle schede illustrate con immagini di oggetti comuni che contengono questi suoni. Ad esempio, per il suono duro della C, puoi utilizzare parole come “cane”, “casa”, “cuore”. Per il suono duro della G, usa parole come “gatto”, “gufo”, “grosso”.Come fare l’esercizio:Mostra al bambino le immagini e pronuncia ad alta voce la parola corrispondente.
Chiedi al bambino di ripetere la parola e di identificare se contiene un suono duro di C o G.
Successivamente, chiedi al bambino di scrivere la parola corrispondente sotto l’immagine, rafforzando così la connessione tra il suono e la sua rappresentazione scritta.Esercizio 2: Completare parole con suoni duriUn altro esercizio efficace è quello di dare al bambino delle parole incomplete da completare con la C o la G dura. Ad esempio, puoi fornire la parola “_ane” o “_ufo” e chiedere al bambino di inserire la lettera corretta (“cane” o “gufo”). Questo tipo di esercizio aiuta i bambini a riconoscere i contesti in cui utilizzare i suoni duri.Esercizi per imparare i suoni dolci di C e GEsercizio 1: Identificare i suoni dolci in brevi frasiUn modo efficace per far praticare i bambini è quello di proporre brevi frasi che contengono i suoni dolci di C e G, come “Il cielo è blu” o “Mangiamo il gelato”. Dopo aver letto la frase ad alta voce, chiedi al bambino di sottolineare le parole che contengono i suoni dolci e di ripeterle, evidenziando la pronuncia corretta.Vantaggi dell’esercizio:Questo esercizio aiuta i bambini a praticare la lettura e allo stesso tempo a concentrarsi sui suoni dolci specifici, migliorando sia la pronuncia che la comprensione delle regole fonetiche.Esercizio 2: Abbinare suoni dolci a immaginiSimile all’esercizio per i suoni duri, crea schede illustrate con immagini di oggetti che contengono i suoni dolci di C e G. Ad esempio, per il suono dolce della C, puoi usare parole come “cielo” e “ciliegia”. Per il suono dolce della G, usa parole come “gelato” e “giraffa”. Chiedi al bambino di abbinare l’immagine alla parola scritta, sottolineando i suoni dolci.Suggerimenti finali per aiutare i bambini a distinguere i suoni dolci e duriPratica quotidiana: La chiave per imparare i suoni dolci e duri è la costanza. Dedica qualche minuto ogni giorno a esercizi di pronuncia e scrittura per rafforzare l’apprendimento.
Creare connessioni visive: Usa immagini e schede per aiutare il bambino a creare una connessione visiva tra la parola e il suono corrispondente. Questo aiuta a memorizzare meglio le regole.
Sii paziente: Ogni bambino ha i suoi tempi di apprendimento. È importante non metterli sotto pressione, ma piuttosto offrire supporto e incoraggiamento durante tutto il processo.
Coinvolgi la famiglia: Coinvolgere fratelli e genitori in giochi e attività sui suoni dolci e duri può rendere l’apprendimento più sociale e divertente, creando un ambiente di apprendimento positivo.Seguendo questi esercizi e suggerimenti, i bambini della prima elementare saranno in grado di distinguere facilmente i suoni dolci e duri delle lettere C e G, migliorando notevolmente la loro capacità di leggere, scrivere e pronunciare correttamente le parole in italiano.Potete scaricare e stampare gratuitamente in formato PDF gli “Esercizi di Comprensione del Testo: Brevi Frasi per la Scuola Primaria, Italiano per la Scuola Primaria“, basta cliccare sul pulsante ‘Download‘:Domande Frequenti su ‘Esercizi sui Suoni Dolci e Duri: C e G per la Prima Elementare, Italiano per la Scuola Primaria’Cosa sono i suoni dolci e duri delle lettere C e G?I suoni dolci si trovano quando le lettere C e G sono seguite dalle vocali e o i, come in “ciao” o “gelato”. I suoni duri si producono quando sono seguite da a, o, u, come in “cane” o “gatto”.
Perché è importante insegnare i suoni dolci e duri nella prima elementare?Imparare a distinguere i suoni dolci e duri delle lettere C e G è essenziale per i bambini della prima elementare, poiché questa competenza li aiuta a leggere e scrivere correttamente. Comprendere queste regole fonetiche migliora la fluidità della lettura e la precisione nella scrittura.
Come funzionano gli esercizi sui suoni dolci e duri?Gli esercizi includono attività come la lettura di parole, l’identificazione dei suoni corretti e la scrittura di parole contenenti C e G. Attraverso schede didattiche, giochi interattivi e attività di ascolto, i bambini imparano a distinguere tra suoni dolci e duri.
A che età sono indicati questi esercizi?Questi esercizi sono pensati per bambini della prima elementare, generalmente dai 5 ai 7 anni, che stanno imparando le basi della fonetica italiana.
Come posso aiutare mio figlio a comprendere i suoni dolci e duri?Puoi leggere insieme parole che contengono suoni dolci e duri, evidenziando la differenza nella pronuncia. Inoltre, schede visive e giochi possono rendere l’apprendimento più coinvolgente e divertente.
Quanto tempo dovrei dedicare a questi esercizi con mio figlio?Dedica almeno 10-15 minuti al giorno agli esercizi, cercando di ripetere le attività in modo costante. La pratica regolare aiuta a consolidare la comprensione e la corretta pronuncia dei suoni.
Cosa fare se mio figlio trova difficile riconoscere i suoni?Se il bambino ha difficoltà, concentrati su un suono alla volta e offri molti esempi pratici e visivi. Puoi anche creare un ambiente di apprendimento più giocoso, utilizzando carte illustrate o app educative per rinforzare la lezione.
Gli esercizi sui suoni dolci e duri possono essere fatti anche a casa?Sì, molti esercizi possono essere facilmente eseguiti a casa con il supporto di materiali didattici, libri o giochi fonetici. Rendere l’apprendimento parte della routine quotidiana aiuta i bambini a familiarizzare con i suoni dolci e duri in modo naturale.Clicca per votare questo articolo!Maestra di Sostegno – Scuola Primaria

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