Aggiornamento ATA: come indicare il servizio che si sta svolgendo nel corrente anno scolastico
Da oggi tutti coloro che siano in possesso dei requisiti richiesti dal decreto ministeriale, potranno inoltrare domanda di inserimento nelle graduatorie ATA di III fascia.
Per chi fosse già presente in graduatoria, invece, sarà possibile aggiornare i titoli culturali o di servizio e cambiare anche provincia qualora lo si voglia.
Aggiornare il servizio svolto mentre l’anno scolastico è ancora in corso è una richiesta insolita.
Nelle ultime ore, il personale attualmente in servizio, con contratto fino al 30/06 o al 31/08 e chi abbia contratto come organico Covid e comunque successivo alla data di chiusura del bando ATA (22 aprile) si chiede:
come indicare il servizio svolto nella domanda?
Anzi, come indicare il servizio in corso di svolgimento?
Le indicazioni fornite dal Ministero in merito a ciò risultano essere poco chiare.
Il decreto n. 50 del 3 marzo 2021 stabilisce che “il servizio valutabile è quello effettivamente prestato o, comunque, quello relativo a periodi coperti da nomina o da contratto, per i quali vi sia stata retribuzione, anche ridotta.” Questo fa pensare che possa essere dichiarato e quindi valutato solo il servizio svolto fino alla data in cui si presenta domanda. Se si inoltra la domanda il 26 marzo, l’ultimo giorno di servizio per l’a.s. 2021/2021 da indicare, sarà il 26 marzo.
In seguito nel decreto si legge che “è ammessa esclusivamente la dichiarazione di requisiti, qualità e titoli di cui l’aspirante sia in possesso entro la data di scadenza del termine di presentazione della domanda.” Contrariamente a quanto detto poc’anzi, questa affermazione fa pensare che si possa valutare anche il servizio che si svolgerà fino al 22 aprile 2021, termine ultimo per la presentazione delle domande di ammissione nelle graduatorie ATA.
La confusione c’è e resta. L’unica cosa certa è che il servizio che si svolgerà dopo il 22 aprile non potrà essere valutato e bisognerà attendere il nuovo aggiornamento, tra 3 anni, per poterlo fare.
