Il PNRR e la Scuola: l’attuazione di una riforma non dichiarata
La notizia buona è che arrivano tanti soldi per la Scuola, come ha fatto sapere il Ministro Bianchi. Quella cattiva è che non serviranno ad incrementare gli ormai magrissimi stipendi del personale, docente e non: lo hanno già dimostrato le direttive sul rinnovo dei contratti pubblici contenute nella proposta di legge di bilancio, in base alle quali si può prevedere un “aumento” del salario — come sempre — più nominale che reale. Una riforma di fatto (senza riflessione parlamentare) E allora come verranno investiti i miliardi annunciati? Se spesi come già indicato nel “Piano Nazionale di Ripresa …