Rivedere il dimensionamento per dare qualche opportunità ai vincitori del concorso Ds
Liberi i, quasi, tutti compartecipanti all’incontro del 18 novembre con il ministro dell’Istruzione di enfatizzare la consueta – ma, ancora una volta, sterile negli effetti – sua disponibilità all’ascolto unitamente all’ impegno per far valere le ragioni della scuola. Ma, arrivati al punto, l’eloquenza dei fatti testimonia che la sua – dichiarata – forte volontà è inversamente proporzionale alla capacità d’incidere sul Governo, dal momento che quest’ultimo ha licenziato e trasmesso al Senato il disegno di legge di bilancio per il 2022 – dove si stanziano le risorse, il resto è acqua fresca – e in cui …