Denunciati 20 prof: bonus istruzione per tutto, tranne che per cultura
La famosa carta del docente, istituita dal ministero dell’Istruzione nel 2016, per acquistare tutto, tranne cultura. Lo si sospettava da tempo e infine venne la prova che, con quel “tesoretto” di 500 euro l’anno, invece di compare libri, biglietti per cinema e teatri o anche per mostre e musei, nonché hardware e software per il lavoro, alcuni prof hanno acquistato cellulari di ultima generazione ma anche vari elettrodomestici: dal frullatore alla lavatrice. E pensare che nel 1996 se si voleva passare di gradone stipendiale era obbligatorio frequentare un corso di aggiornamento dalla durata di almeno 30 ore, così …