Le regole ci sono, ma le scuole non le applicano
Il primo ministro Mario Draghi è intervenuto a sostegno della ricerca che ”deve essere al centro della crescita dell’Italia”. Ha inoltre ricordato che “con il PNRR investiamo oltre trenta miliardi in istruzione e ricerca e nei prossimi quattro anni ne destineremo 6,9” al fine di generare una situazione culturale ed economica propizia [16/2/2022].
Il cospicuo finanziamento copre la seconda istanza.
Sul fronte culturale, però, le cose sono molto, molto problematiche.
E’ richiesta una profonda ristrutturazione del mondo scolastico: lo status quo è da oltrepassare. Si devono rimuovere gli ostacoli frapposti al rinnovamento: le conoscenze e le abilità devono diventare “strumento e occasione” per lo “sviluppo delle …..