Codice di abbigliamento a scuola, il caso del Giappone, dalla biancheria intima al colore dei capelli
L’inizio del nuovo anno scolastico in Giappone desta scalpore per il codice d’abbigliamento imposto dalle autorità di Tokyo.
Il Giappone, in corrispondenza dell’avvio delle lezioni, si colora e inizia e pullulare di giovani in corsa tra mezzi pubblici, caffetterie, aule universitarie e ristoranti. L’economia torna a a svilupparsi, le attività riaprono a pieno regime e il trasporto pubblico inizia ad operare anche verso i villaggi più remoti e piccoli. A destare l’interesse e a fare scalpore a livello locale sono le nuove disposizioni in merito all’aggiornamento del codice d’abbigliamento, che gli studenti osservano da sempre, considerando opportunatamente la scuola un luogo degno di rispetto, devozione e impegno anche nel presentarsi in classe.
Tali norme vanno a interessare il colore dei capelli, della biancheria intima e la proibizione di determinate acconciature; una buona parte della popolazione le considera antiquate e obsolete e preme per la rispettiva soppressione, …..