Per i giovani social e videogame sono come la cocaina e il quoziente intellettivo cala, esce “CocaWeb” del senatore Cangini
Gli attuali giovani mostrano un quoziente intellettivo inferiore a quello delle generazioni precedenti: la “colpa” deriverebbe dalla connessione continua ad internet, in particolare di social media e videogame. L’uso perenne del web creerebbe dipendenza, al pari delle droghe, ridurrebbe le facoltà mentali, moltiplicando invece il disagio psicologico, con conseguenti disturbi alimentari ma anche comportamenti anomali come l’autolesionismo. La tesi è contenuta nel libro “CocaWeb. Una generazione da salvare“, scritto da Andrea Cangini, senatore di Forza Italia.
Quella sensazione di piacere che…
Il volume, edito da Minerva, si basa su un’indagine conoscitiva sul rapporto tra la tecnologia digitale e gli studenti realizzata dalla commissione Istruzione al Senato, e raccoglie i contributi di psicologi, neurologi, psicoterapeuti, pedagogisti e sociologi.
“L’abuso di social, web, chat, videogiochi stimola il cervello a rilasciare il neurotrasmettitore della sensazione del piacere, come la cocaina. E tutte le attività che si fanno sul web non …..