Ecco cosa devono fare docenti e ATA che vengano a contatto con un positivo
Cosa devono fare docenti e ATA contatti stretti di persone positive al Covid-19, per essere riammessi in servizio?
Lo spiega nel dettaglio la circolare del Ministero della Salute n. 15127 del 12/04/2021.
Qui si spiega che, il lavoratore che sia venuto a contatto stretto con un caso positivo, deve informare il proprio medico curante che deve rilasciare certificazione medica di malattia (salvo che il lavoratore stesso non possa essere collocato in regime di lavoro agile).
In questo modo, il lavoratore potrà osservare una quarantena di 10 giorni per poi sottoporsi ad un tampone molecolare o antigenico. Il Dipartimento di Sanità Pubblica o il laboratorio dove il test è stato effettuato invia il referto negativo al lavoratore che potrà quindi informare il datore di lavoro, per il tramite del medico competente, così da poter essere riammesso in servizio.