Meno soldi per la scuola, colpa del calo demografico e dell’invecchiamento della popolazione
Il calo demografico è ormai il tema con cui il nostro sistema scolastico dovrà fare i conti nel futuro, a partire dal prossimo anno scolastico ma per diversi anni ancora.
Il problema maggiore riguarda ovviamente il calo degli alunni e la diminuzione di fabbisogno di personale scolastico.
Il problema è già emerso pochi giorni fa quando il Ministero ha consegnato ai sindacati i dati sull’organico 2022/23 che però rimarrà sostanzialmente stabile, nonostante il calo degli alunni.
I sindacati stanno provando a chiedere un aumento di posti, ma il MEF non cede e anzi nella relazione che accompagna il Documento di Economia e Finanza approvato dal Consiglio dei Ministri il 6 aprile parla esplicitamente di una riduzione della spesa per l’istruzione.
Oggi il sistema scolastico assorbe all’incirca il 4% della spesa dello Stato,
ma il DEF prevede che si debba arrivare al 3,5%
La riduzione di spesa da parte dello Stato potrebbe essere compensata da …..