Due ore di religione nelle medie e superiori anziché una, sono lezioni di vita non di catechismo: intervista a Ruscica (Snadir)
Frequentare l’ora di religione cattolica a scuola non è come fare catechismo. Anzi, considerando la rilevanza della disciplina, nel fornire le chiavi interpretative dell’esistenza, servirebbero due ore anziché una a settimana. A sostenerlo è Orazio Ruscica, segretario nazionale Snadir, nel corso di un’intervista rilasciata alla ‘Tecnica della Scuola’.
La religione è patrimonio storico
“Chi pensa che le nostre lezioni in classe siano catechismo non conosce i motivi per cui esiste l’insegnamento della religione e non riconosce il valore della cultura religiosa, che è patrimonio storico del Paese”, dice il sindacalista.
“Il popolo italiano è inzuppato del cattolicesimo e l’insegnamento della religione entra nel quadro delle finalità della scuola: è quindi impartito secondo le modalità apertamente scolastiche, non quelle adottate dai catechisti”.
Un’ora nella secondaria è poco
Ruscica ha anche detto che “una sola ora settimanale di religione nella scuola secondaria è davvero poco, ne servirebbero due, così da offrire ai …..